"In data odierna, nella sede di Confindustria Cuneo la dirigenza del gruppo Colussi ha espresso la volontà di procedere allo spostamento di tutta la produzione delle fette biscottate da Fossano allo stabilimento di Petrignano". È quanto si legge in una nota di oggi (martedì 5 giugno) firmata da Rsu e segreterie provinciali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil: la notizia è stata confermata dai vertici di Colussi.
"Ciò comporta - proseguono i sindacati - un esubero occupazionale di 117 persone sulle 180 complessive che lavorano nello stabilimento". Rsu e segreterie sindacali "ritengono inaccettabile quanto deciso dall'azienda e si oppongono con forza a tale decisione che infierisce, in modo drammatico, sul territorio fossanese già colpito da altre pesanti vertenze".
Sono previste, per giovedì, "le assemblee dei lavoratori nel corso delle quali verranno esposti meglio e in maniera approfondita i contenuti dell’incontro con Colussi". Intanto, "è stato proclamato lo sciopero di otto ore per la giornata di venerdì": l'ambizione è quella di coinvolgere i rappresentanti delle istituzioni locali.
Si cercheranno, in questi giorni, "soluzioni e proposte da avanzare in un nuovo confronto con Colussi" che, sperano i sindacati, "dovrà portare a scongiurare il maggior numero di esuberi".
La notizia del trasferimento della produzione di fette biscottate è un vero fulmine a ciel sereno. Negli ultimi anni, Colussi ha trasferito nella città degli Acaja la produzione di pasta Agnesi, marchio di cui è proprietario: una scelta che confermava la volontà di investire nel sito fossanese e che non lasciava pensare ad alcun taglio al personale.
La replica di Colussi: "Così si trasformerà Fossano"
In una nota sempre di oggi (martedì 5 giugno), Colussi conferma lo spostamento della produzione di fette biscottate e spiega come si trasformerà il sitofossanese.
"Il Gruppo ha avviato oggi il confronto con le rappresentanze sindacali in merito allo stabilimento di Fossano, che sempre più diventerà un Polo di eccellenza per la produzione di pasta di qualità grazie anche al nuovo lancio di Agnesi con speciali selezioni di grani 100% italiani, mentre la produzione delle fette biscottate è destinata a spostarsi allo stabilimento di Petrignano - si legge nel comunicato di Colussi -. Il Gruppo ha voluto ribadire la centralità dello stabilimento di Fossano per la produzione della pasta dopo gli sforzi fatti a partire dal 2012, quando il disastroso incendio avrebbe potuto decretare la chiusura dello stabilimento stesso se l’azienda non avesse deciso di rilanciare con forza".
Colussi affronta poi il problema del trasferimento della produzione di fette biscottate: "La creazione di Poli di eccellenza per le diverse produzioni renderà inevitabile lo spostamento della produzione delle fette biscottate nello stabilimento di Petrignano, polo principale dei prodotti da forno, per beneficiare degli importanti investimenti di carattere industriale e infrastrutturale. Prosegue infatti il percorso sul territorio legato allo sviluppo di apposite filiere in Umbria per la coltivazione integrata delle migliori selezioni di grani e cereali: anche in questo segmento di mercato, infatti, sempre più i prodotti a marchio saranno caratterizzati da materie prime innovative, un forte radicamento di filiera con il territorio e nuove soluzioni tecnologiche e di packaging".
Mano tesa, infine, ai sindacati: "Nel corso della riunione - termina il comunicato - Colussi ha ribadito la massima disponibilità a portare avanti un confronto serrato e positivo con le organizzazioni sindacali. L’azienda ha altresì ribadito la disponibilità ad implementare tutte le possibili soluzioni, in accordo con i rappresentanti dei lavoratori, per ridurre l’impatto sociale e per favorire la rioccupazione".