La settimana scorsa le tre scuole superiori cittadine hanno pubblicato gli esiti dell’Esame di Stato (Maturità). La novità più significativa rispetto allo scorso anno è che il numero di studentesse e studenti non ammessi e bocciati si è dimezzato passando da 15 a 8; per la precisione i non ammessi sono stati 7, mentre solo 1 non ce l’ha fatta a superare la Maturità (tutti all’Istituto “Vallauri”).
Dei 464 diplomati ventitré (il 5%) hanno ottenuto una valutazione di 100/100 e quattro (uno al Liceo “Ancina” e tre al “Vallauri”) hanno meritato anche la lode. Gli studenti e le studentesse che ottengono il massimo dei voti continuano a crescere, anche se di poco: erano il 5,3% del 2016, il 5,8% nel 2017, sono il 5,9% quest’anno.
Il Liceo “Ancina” ha fatto l’en plein: tutti i 115 alunni delle sei classi quinte sono stati ammessi alla Maturità e tutti si sono diplomati; dieci di loro hanno ottenuto “cento” (di cui la metà nell’indirizzo Scienze umane), uno il “cento e lode”.
Nelle classi del “Vallauri” i non ammessi sono stati 7 su 335, cioè il 2,1% (nel 2017 furono il 4,7%), mentre uno solo non ha superato l’esame. Tra i 327 maturi undici hanno meritato il “cento” (fra questi anche una studentessa del corso serale) e tre (tutti nel Liceo delle Scienze applicate) il “cento e lode”.
All’Agraria si sono diplomati tutti e due di loro hanno raggiunto il punteggio massimo.
In Italia (numeri elaborati dal Ministero dell’Istruzione e riferiti al 2017) è stato ammesso il 96,1% degli alunni (+0,1 rispetto al 2016); gli studenti che si sono diplomati sono stati pari al 99,5% degli esaminati, esattamente come l’anno precedente. La votazione di 100/100 è stata ottenuta dal 5,3% degli studenti (4,1% in Piemonte), il 100 e lode dall’1,2% (0,7% in Piemonte), con un aumento complessivo dei bravi dello 0,3% rispetto all’anno scolastico precedente. All’aumento dei più bravi ha corrisposto un aumento dello 0,5% dei diplomati con il minimo, ossia 60/100.
Su La Fedeltà in edicola mercoledì 18 luglio i nomi degli studenti che hanno superato l’esame con un voto uguale o superiore a 80/100 e le foto dei 27 “cento”