Frazioni, controlli più intensi con l’autovelox

Lungo le strade cittadine gli agenti di Polizia locale si serviranno del telelaser: "Effetto deterrente"

 Gli automobilisti con il “piede pesante” rischiano sanzioni. A Fossano - si legge in una nota diffusa nei giorni scorsi - la Polizia locale “sta effettuando servizi mirati al contrasto delle violazioni dei limiti di velocità, mediante l’utilizzo di autovelox collocati nei box «prevelox» presenti nelle frazioni di Maddalene, Piovani e Mellea”.
  Sull’uso dell’autovelox  all’interno del prevelox nelle frazioni fossanesi ci sono alcune novità. Com’è noto, i prevelox sono quei contenitori verticali - collocati lungo le strade - all’interno dei quali può essere inserito l’autovelox: “Si tratta di postazioni temporanee - proseguono dal Comando di Polizia locale -, che però sono state segnalate tramite cartelli collocati in modo permanente, dal momento che l’impiego dell’autovelox lungo questi tratti di strada non può più essere ritenuto occasionale, ma per la frequenza dei controlli assume carattere di sistematicità”. Per i controlli effettuati dagli agenti di Polizia locale, insomma, non si adotta più la prassi del passato, quando il Comando comunicava le fasce orarie in cui una pattuglia sarebbe stata presente in una certa frazione e la presenza temporanea dell’autovelox nel prevelox veniva segnalata con un cartello collocato a sua volta in modo temporaneo: il “monito” per gli automobilisti sarà sempre presente, e questi ultimi dovranno ricordare che i controlli sono più frequenti.
  “Questi controlli vogliono avere soprattutto una funzione deterrente - spiega Dario Raimondo, vicecomandante della Polizia locale -. In caso di incidente, con la velocità i danni crescono in modo esponenziale”.

 Arriva il Targa-system
  Non è tutto. Lungo le strade cittadine, gli agenti effettueranno controlli tramite il telelaser; eventuali violazioni ai limiti di velocità verranno immediatamente contestate all’automobilista. Sempre grazie ad una apparecchiatura elettronica, rischia di essere fotografato - e quindi multato - chi, con il suo veicolo, non si ferma al semaforo rosso tra via Circonvallazione e via Centallo.
  Infine una novità, il “Targa-system”. Già in dotazione ad altri Comandi di Polizia locale della Granda, questo sistema permette alle pattuglie di identificare, fra i veicoli in transito, quelli che risultino rubati, sottoposti a fermo amministrativo, non assicurati o con revisione scaduta.