I commercianti “adottano” le vetrine sfitte

Progetto "I portici" dell'Ascom: "Così, nel centro di Fossano, non resteranno angoli bui durante il periodo natalizio"

Per il Natale, spegnete il buio. Anzi, accendetelo.

L’Ascom locale si è impegnata per evitare che nel centro di Fossano vi siano vetrine vuote, eredità di negozi che hanno chiuso. Come? Contattando i proprietari di questi spazi, a cui è stato chiesto di permettere che i colleghi le cui attività sono tuttora aperte li arredassero.

La risposta, spiega il presidente dell’associazione Giancarlo Fruttero, è stata molto positiva. E il centro di Fossano - via Roma e via Garibaldi, per la precisione - si prepara al Natale quasi tutto illuminato.

Non solo luce, anche pulizia

Da tempo si lavora per migliorare l’aspetto dei portici e, più in generale, del centro di Fossano.

Durante una conferenza convocata lo scorso ottobre nel Palazzo comunale, è stata presentata una curiosa novità che potrebbe comparire nel ruolo Regolamento di Polizia locale e che l’Amministrazione comunale punta ad introdurre nel 2019. Chi va a spasso con il proprio cane dovrà avere con sé non solo il sacchetto, ma probabilmente anche uno spruzzino o una bottiglia d’acqua. Il motivo è ovvio: Fido fa anche la pipì, e il problema non è trascurabile soprattutto quando la “spruzzata” avviene in un luogo come i portici dove la pioggia non può arrivare.

L’obiettivo, insomma, è (anche) quello di avere un centro più pulito. 

D’altro canto, le vie e le piazze del centro costituiscono spesso l’immagine con cui una città si presenta sia al visitatore che giunge dai Comuni vicini per fare shopping, sia al turista in vacanza. 

Un precedente davvero “illustre”

Il progetto “I portici” - così si chiama l'iniziativa dell'Ascom - ha un precedente illustre.

“Illustre” è davvero l’aggettivo giusto. Perché la sua etimologia ci porta al latino “ilustris”, che significa (anche) “chiaro”, “luminoso”.

Alla fine del 2017 il titolare dei punti vendita “Get Store” presenti a Fossano “adottò” i locali che ospitavano ViaMaestra, negozio chiuso da tempo. Insieme con altri commercianti, li illuminò e li arredò: si evitò così che, durante il periodo natalizio, rimanesse una parentesi di buio tra le vetrine illuminate di via Roma.

“Non solo negozi di abbigliamento”

L’iniziativa di Get Store è piaciuta all’Ascom locale, che in questo 2018 l’ha rilanciata attraverso “I portici”. “Con questo progetto - spiega Fruttero - abbiamo voluto rendere Fossano più bella, evitando che ci fossero vetrine chiuse, magari stinte e sporche. Con la collaborazione di Cristina Ballario, assessore comunale alle Attività produttive, abbiamo contattato i proprietari di questi spazi: ci hanno risposto in cinque, quattro in via Roma e uno in via Garibaldi”.

Sono stati così coinvolti i commercianti tuttora in attività, che hanno allestito le vetrine “adottate”. “Ben 21 esercizi commerciali hanno aderito all’iniziativa: non solo negozi di abbigliamento, quelli generalmente più interessati allo shopping, ma anche cartolerie, librerie, bar, ristoranti, ottici e commercianti che vendono articoli casalinghi, ceramiche, alimenti per animali e articoli ortopedici - prosegue il presidente dell’Ascom -. Abbiamo creato gruppi da 4 o 5 per ogni vetrina: il risultato è stato davvero bello, pieno di inventiva”.

In ogni gruppo sono stati inseriti negozi di genere diverso. Così le singole vetrine non sono vincolate a un unico tema, ma presentano prodotti vari dall’abbigliamento agli altri settori citati da Fruttero.

“Adottate” fino all’Epifania

L’«adozione» delle vetrine, il cui allestimento si è concluso in queste settimane, durerà per tutto il periodo natalizio, fino all’Epifania.

Per Fruttero, il progetto “I portici” costituisce una risorsa non solo per i commercianti in attività, ma anche per i proprietari dei negozi chiusi e “adottati”: “Qualcuno, vedendo le vetrine così allestite, potrebbe farsi avanti per affittare gli spazi”.