Infrastrutture, “Le altre esigenze della Granda”

Durante la visita del premier Conte alla Cn-At, il presidente della Provincia gli ha segnalato 5 interventi da fare

“Le risposte urgenti che il nostro territorio attende, oltre all’importante completamento dell’autostrada Cuneo-Asti, sono almeno cinque. Durante la visita nella Granda del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli, ho consegnato loro un promemoria in cui sono riassunte tali priorità. Si tratta di infrastrutture  stradali o ferroviarie finanziate o per le quali esistono le risorse, ma tuttora sospese dal Governo per vari motivi”.

Così Federico Borgna, dopo la visita ufficiale del capo del Governo e del ministro effettuata lo scorso lunedì. 

Il presidente della Provincia ricorda quali sono, sempre sul fronte delle infrastrutture, le necessità della Provincia. Le sintetizza in cinque punti: la ripresa dei lavori al tunnel di Tenda, l’adeguamento della linea ferroviaria Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza ed il raddoppio della Cuneo-Fossano, la tangenziale di Fossano, la variante di Demonte e la manutenzione dei 3.330 chilometri di strade provinciali. 

Più nel dettaglio, le segnalazioni di Borgna per quanto riguarda il Fossanese. “La linea ferroviaria da Cuneo a Torino, molto utilizzata dai pendolari, è solo in parte a doppio binario: circa 3 chilometri dall’altipiano di Cuneo verso frazione Madonna dell’Olmo e altri 2,5 chilometri a Centallo. Per gli altri 19 chilometri si viaggia a binario unico”, dice il presidente della Provincia. Che poi parla della tangenziale: “Dopo il crollo del ponte Anas sullo svincolo per Marene dell’aprile 2017, è stato avviato l’affidamento dell’appalto per realizzare un nuovo ponte. I lavori sono stati consegnati all’impresa a novembre 2018 (gara da 1 milione e 140 mila euro), ma al momento non sono ancora partiti. Il progetto comprende anche la realizzazione di una nuova campata in sostituzione di quella demolita di recente. Occorre poi aprire al più presto la tangenziale al traffico pesante che viene deviato sulla viabilità provinciale con indubbi disagi”.

Nella foto dalla sua pagina Facebook, Borgna durante un sit in per il completamento della Cuneo-Asti