Oltre 700 firme contro la verticalizzazione

Scuole, Lega Nord: "La Calvino e la Media di via Dante devono far parte dello stesso Istituto comprensivo"

Una raccolta di firme, che ha ottenuto oltre 700 adesioni, e un intervento della Lega Nord, che annuncia iniziative anche in Consiglio comunale. È il fronte del “no” al progetto di “verticalizzazione” che porterà, a Fossano, alla nascita di due Istituti comprensivi, a cui faranno capo scuole di grado diverso, dall’Infanzia alla Media. Sotto accusa il fatto che la primaria Calvino e la Media di via Dante, pur trovandosi nello stesso edificio, non saranno inserite nel medesimo Istituto comprensivo. 

L’Amministrazione comunale ha replicato in una nota: mantenendo separate la Calvino e la Media di via Dante si garantisce l’equilibrio, per quanto riguarda il numero di studenti, fra i due Istituti comprensivi. Gli amministratori assicurano inoltre che la Calvino non chiuderà: sarebbe questo il timore che ha indotto molti genitori ad aderire alla raccolta firme.

Il sindaco smentisce anche il rischio - denunciato dalla Lega Nord - che a causa della verticalizzazione si perdano dei posti di lavoro.

Il dibattito coinvolge anche le dirigenti scolastiche: Daniela Calandri (I Circolo didattico) e Maria Paola Longo (scuola media) appoggiano la scelta dell’Amministrazione comunale, mentre per Patrizia Dalmasso (II Circolo didattico) la Calvino e la Media di via Dante dovrebbero essere collocate nello stesso Istituto comprensivo.