Per la sua festa il Sant’Antonio importa le bocce quadre francesi

Quattro giorni di appuntamenti nel borgo fossanese da venerdì 30 maggio a lunedì 2 giugno

Quattro giorni di eventi per la 33ª festa di borgo Sant’Antonio, che si svolgerà tra venerdì 30 maggio e lunedì 2 giugno. Per i residenti - e, più in generale, per tutta Fossano - si tratta di un appuntamento ormai consolidato che, però, non sarà privo di novità: tra le insolite iniziative che si inseriscono nel programma di questa edizione, c’è infatti un torneo di “bocce quadre”.
Chi si vuole cimentare con questa “versione” poco ortodossa del gioco delle bocce deve però attendere il sabato.
I festeggiamenti partono alle 15 di venerdì, quando sotto la tettoia di piazza Dompè si svolgerà la festa per la fine dell’anno scolastico alla scuola materna “Dompè”: sarà rappresentato lo spettacolo “Goccia dopo goccia”. Alla sera l’appuntamento è con la musica: alle 21,15, nella chiesa parrocchiale, si svolge il primo concerto “Borgo Sant’Antonio”. Saliranno sul palco l’Orchestra sinfonica amatoriale italiana e il Coro polifonico “Le verne - Giuseppe Milano”, che proporranno brani di Verdi, Schubert, Mozart e Bach. Il coro è guidato da Silvana Ferrero, mentre la direzione dell’orchestra è affidata a Paolo Fiamingo, artista di fama internazionale che, con questo concerto, torna per una serata nel suo luogo natale, il borgo Sant’Antonio appunto.
Alla domenica si torna sotto la tettoia di piazza Dompè per la celebrazione della messa, dedicata alle famiglie che tra il giugno del 2013 e il maggio del 2014 hanno avuto un bambino; verranno inoltre ricordati i residenti del borgo deceduti.
Alle 12,30 c’è il “Pranzo del borgo”, che si svolgerà nella sede di “Localmente km 0”; è necessaria la prenotazione, che deve essere effettuata entro venerdì 30 maggio.
Alle 15 del pomeriggio, si gioca con le bocce quadre. Dicono gli organizzatori: “È un gioco molto praticato in Costa Azzurra, dove si rimedia, con questa particolare forma delle bocce, alle pendenze dei vicoli. Noi lo importiamo a Fossano per proporre un’iniziativa divertente: la bravura conta poco, perché ovviamente una boccia quadra va dove vuole...”. La gara si disputerà sul piazzale del mercato dei Piccoli animali o, in caso di maltempo, nel capannone vicino.
Alle 21 l’appuntamento che sintetizza tutta la creatività del Sant’Antonio. Sotto la tettoia di piazza Dompè, andrà infatti in scena lo spettacolo “Dal borgo al mondo... andata e ritorno”. Per realizzarlo si sono impegnati molti residenti, che lo rappresenteranno recitando, cantando, ballando e suonando.
Quando calerà il sipario si potrà concludere la serata con l’estrazione dei premi per il concorso “Pizza Sant’Antonio”. È un’iniziativa che ha coinvolto le otto pizzerie del Sant’Antonio, cui è stato proposto di realizzare una pizza con i colori del borgo, che i clienti hanno potuto valutare compilando una sorta di modulo: tramite l’estrazione a sorte di questi ultimi, si avranno i nomi dei vincitori del concorso, che saranno quindi scelti tra gli stessi clienti.
Alle 14,30 di sabato si torna a giocare con le bocce quadre, sempre nel piazzale del mercato dei Piccoli animali o, in caso di maltempo, nel capannone vicino.
Alle 18 un appuntamento con l’arte. Nella sala “Brut e bon” di piazza Dompè, sarà inaugurata la mostra “Artisti del borgo”, che sarà aperta fino alle 23 del sabato stesso, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 23 della domenica, dalle 16 alle 23 del lunedì. Saranno esposti anche gli stendardi dei palii fossanesi vinti e alcuni dei costumi che i figuranti indossano per partecipare a questa rievocazione storica.
Alle 19 si cena, sempre sotto la tettoia di piazza Dompè: si potranno gustare panini, piadine, kebab e patatine.
La giornata si conclude con il concerto dei “Kachupa folk band”. Reduce dal Concertone del 1° maggio a Roma, il gruppo si esibisce sotto la tettoia di piazza Dompè; l’appuntamento è alle 21.
Ultimo giorno di festeggiamenti il lunedì, quando alle 9 inizierà la “Gara di pesca”, “aperta a tutti dai 10 ai 99 anni” come sottolineano gli organizzatori. Gli ami saranno gettati nella bealera di via Nazario Sauro, dunque nel centro della città. “Le gare di pesca - commentano gli organizzatori - si svolgono generalmente lungo i fiumi: noi abbiamo voluto organizzarne una in città, lungo il canale Naviglio. Si tratta di un’iniziativa dedicata a tutti, non riservata ai professionisti”.
Per coerenza con l’iniziativa mattutina, l’appuntamento successivo - alle 19 - è con una cena a base di pesce, che sarà nuovamente consumata nella sede di “Localmente km 0”.
La festa di borgo Sant’Antonio si concluderà nella stessa serata del lunedì, sulle note del gruppo “Duo x due”, che proporrà una “serata danzante” in piazza Dompè, con brani di “liscio” e di musica degli anni Settanta e Ottanta.
Chi desidera ottenere maggiori informazioni e prenotarsi per le iniziative lanciate dal borgo può telefonare al 347.3517644 o al 333.4771324 o recarsi da fioraia Tere Lamberti, caffetteria Marconi, cartoleria Minnie & Co o edicola Caula. Dagli organizzatori giunge un ringraziamento “ai negozi e alle imprese che hanno sostenuto l’iniziativa, alla Cassa di risparmio di Fossano e alla Fondazione Cassa di risparmio di Fossano, all’Amministrazione comunale e a tutti coloro che sono stati coinvolti in questa festa, soprattutto Roberto Bergese, i protagonisti dello spettacolo teatrale, don Ezio e don Andrea”.