“Resistenza creativa”

Martedì 3 ottobre, a I Portici, si proietta il docu-film su Alberto Damilano, medico psichiatra di origine fossanese ora residente a Settimo Torinese; l’opera racconta il suo modo di affrontare la Sla, la malattia che lo ha colpito a 54 anni

Di fronte a un problema grave, a una difficoltà improvvisa, a una tragedia o ci si arrende o si riesce a mettere in campo quella “risorsa in più” di cui a volte non si ha consapevolezza. Alberto Damilano, medico psichiatra di origine fossanese, colpito dalla Sla (Sclerosi laterale amiotrofica) a 54 anni, ha reagito alla malattia attivando la sua creatività: scrive romanzi. Con gli occhi, perché il resto del corpo è immobilizzato.

“Creare è resistere. Resistere è vivere” - sintetizza. La sua è una “Resistenza creativa” - come dice il titolo del film-documentario a lui dedicato.

L’opera, realizzata da un gruppo di amici, verrà proiettata a Fossano martedì 3 ottobre, alle 21, al cinema “I Portici”. Saranno presenti i registi Emanuela Peyretti e Rodolfo Colombara (Ga.Ta. progetti audiovisivi), alcuni attori e, se le condizioni di salute lo permetteranno, lo stesso Alberto. La proiezione è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Fossano.

Il film racconta la ricerca, di Alberto, dopo la malattia, di una nuova dimensione di vita come medico, marito e padre; una ricerca che passa, appunto, anche attraverso la scrittura.

 

 

L’articolo completo su La Fedeltà di mercoledì 27 settembre 2017