Serrande abbassate sul Caffè Roma

Il gestore non ha più riaperto dopo la chiusura estiva. Il Comune si rivolge a un legale per il pagamento di “fitti arretrati” 

Sono chiuse ormai da un paio di mesi le serrande del Caffè Roma, lo storico locale al piano terra del Municipio, di proprietà del Comune. Dopo le vacanze, infatti, il gestore - la Società Ristorante Bar Roma snc - non ha ripreso servizio, anche se dispone di un contratto tuttora in vigore. 

Il motivo - come si ricava dalla delibera di Giunta del 2 ottobre - è dovuto a “fitti arretrati” non pagati al Comune, che si è tutelato per recuperare la somma affidando l’incarico allo studio legale Leone di Cuneo, che procederà - se necessario - a richiedere un decreto ingiuntivo.

Il precedente del 2008-2010, quando l’esercizio rimase chiuso, per ragioni analoghe, più di due anni, non lascia dormire sonni tranquilli. E, più in generale, fa malinconia assistere al declino, non da oggi, di un locale che negli anni ruggenti richiamava folle di avventori, accolti in un’atmosfera unica tra i tavoli di legno intarsiato e le specchiere di inizio Novecento.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 24 ottobre