Stadio comunale, si va verso il campo in sintetico

In Commissione urbanistica la Giunta ha ribadito le ragioni a favore del prato artificiale

Prima riunione lunedì scorso, in Commissione urbanistica, per riesaminare il progetto del campo in sintetico allo Stadio comunale. L’incontro era stato voluto dal sindaco Sordella nell’ultimo Consiglio comunale, con un’apertura a sorpresa nei confronti di Ilaria Riccardi, Anna Mantini e Fortunato Cuzzocrea, i tre consiglieri di minoranza che avevano messo in dubbio la bontà del progetto. In Commissione, sindaco e assessori hanno ribadito la necessità dell’intervento, viste le condizioni di emergenza in cui si trovano le Società calcistiche fossanesi, e illustrato le ragioni che avevano spinto la Giunta a preferire l’ipotesi di un prato artificiale. Le tesi della maggioranza non hanno convinto la consigliera Riccardi, che ha tenuto il punto a favore dell’erba naturale, evidenziando i costi aggiuntivi di omologazione del sintetico (circa 8 mila euro ogni 8 anni) e mettendo il dito nella piaga dei due campi “sprecati” dall’Amministrazione comunale, il Vallauri e il Coniolo, che - a suo giudizio - avrebbero potuto risolvere l’emergenza con il nuovo campo previsto al Baligio. Mantini e Cuzzocrea non erano presenti. La Commissione si è conclusa senza dichiarazioni di voto, ma con un chiaro orientamento della maggioranza. In teoria, ci sarebbero ancora un paio di settimane di tempo per cambiare opinione (il sindaco in Consiglio si era preso un mese di tempo). Ma non sembrano esserci le condizioni perché possa accadere.

Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 13 maggio