Centallo, è nato al San Camillo l’orto che unisce le generazioni

Verrà coltivato dagli anziani della Casa di riposo e dai bambini dell’asilo di Roata 

Gli orti scolastici, inventati più di dieci anni fa, hanno avvicinato tanti bambini alla natura aiutandoli a conoscere e a rispettare il cibo che trovano sulla tavola. Ma un orto coltivato insieme può avere anche altri risvolti educativi: può, ad esempio, contribuire a creare legami tra generazioni lontane. È il caso dell’«Orto del cuore» inaugurato sabato mattina al San Camillo di Centallo, che ha come protagonisti gli anziani ospiti dell’Istituto e i bambini della scuola dell’infanzia di Roata Chiusani. Toccherà a loro - con i volontari della struttura - prendersi cura dell’orto pensile che è stato realizzato nel giardino della Casa di riposo e, nello stesso tempo, prendersi cura l’uno dell’altro, in uno scambio di affetto e di saperi che sarà più intenso proprio perché fondato su un obiettivo comune, che si rinnoverà ad ogni visita.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 20 giugno