L’abbraccio caloroso di Villafalletto agli Alpini

Paese in festa per accogliere con tutti gli onori il sesto Raduno Alpini della Piana cuneese 

La Piana cuneese ha avuto il suo momento di gloria nel raduno, il 6° della sua storia, che si è tenuto a Villafalletto in una tre giorni intensa, carica di emozione.

Da venerdì 15 a domenica 17 giugno un susseguirsi di appuntamenti hanno richiamato in piazza tutto un paese. Molto partecipato il Consiglio comunale aperto di sabato per il conferimento della cittadinanza onoraria al 2° Reggimento alpini di stanza a San Rocco Castagnaretta di Cuneo, consegnata dal sindaco Pino Sarcinelli al colonnello Enrico Fontana, e per la consegna di una targa all’Alpino reduce di Russia  Domenico “Mini” Gastaldi, classe 1919 - 99 anni e sei mesi proprio in questa giornata -.

Una piazza gremita di gente sabato sera alla notte “verde” animata dalla vicina corale di Monsola Birikin e dagli Amis d’la Madlana, presentata da Aurelio Seimandi e Ilaria Salzotto direttamente da Telecupole, con la diretta di Radio Villa sound. 

E che dire poi del massiccio dispiegamento di penne nere di domenica 17 giugno con il momento di accoglienza fraterna, la sfilata per le vie del centro e le soste per i riti propri delle adunate alpine davanti al monumento degli Alpini e con la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento  dei Caduti? Al termine della sfilata e dei discorsi, i numerosi presenti  (tra cui molti sindaci, autorità civili e militari) hanno preso parte alla messa officiata da mons. vescovo Piero Delbosco che ha colto i significati profondi dell’evento elogiando gli Alpini di oggi per la loro presenza solidale nei momenti del bisogno, memori dell’eredità lasciata dai compagni che in epoche ormai lontane hanno operato per la salvaguardia dell’integrità nazionale, quando le circostanze l’hanno richiesto. 

Ampio servizio su la Fedeltà in edicola mercoledì 20 giugno