Una folla, tra parenti, amici, clienti e conoscenti, ha voluto essere presente domenica mattina per accompagnare nell’ultimo viaggio Irene Bruno, l’imprenditrice morta a 62 anni, in seguito a una malattia che fino all’ultimo ha affrontato con coraggio e grande dignità, celando la sua pena dietro il suo immancabile sorriso.
Una vita vissuta a tutto tondo, piena di interessi e successi costruiti con impegno, entusiasmo e abnegazione. Ancora giovanissima, con il marito Franco Gosmar e Giuliana e Domenico Clerico, diede vita nel 1973 alla Clegor, azienda che oggi fornisce direttamente di olio, caffè, vino, tonno e riso, circa 50 mila famiglie italiane.
Il lavoro e la famiglia sono stati i suoi due punti di riferimento a cui ha donato tutta se stessa, con risultati meravigliosi.
Irene Bruno lascia il marito Franco, le figlie Michela con Michele, Francesca con Federico, Sara, la mamma Lucia, gli adorati nipotini Domenico, Greta, Samuele, Lucia e Francesco, nato la notte tra domenica e lunedì portando una ventata di vita e serenità in queste giornate di lutto e sofferenza.
Alla famiglia le più care e affettuose condoglianze da La Fedeltà.
Articolo su La Fedeltà in edicola mercoledì 13 luglio