Nell’elenco delle 26 Ipab piemontesi (istituti pubblici di assistenza e beneficenza) commissariati dalla Regione Piemonte in data 20 ottobre risulta anche la Casa di riposo Ida Pejrone di Sant’Albano.
Il provvedimento è determinato dalla finanziaria del 2010 recepita dalla nostra Regione lo scorso 2 agosto, con un ritardo di sette anni.
La norma impone che il Consiglio di amministrazione sia composto al massimo da cinque consiglieri; Sant’Albano ne contava sette, tutti a incarico gratuito, senza rimborsi né gettoni.
L’ex presidente Claudio Audetto nominato commissario. “Il commissariamento comunque non paralizza né compromette in nessun modo la gestione della struttura - tranquillizza Audetto -. Gli ex consiglieri continuano a non farmi mancare i loro consigli e aiuto. Semplicemente le delibere sono firmate solo da me e non passano in Cda”.
Entro i primi di dicembre il commissario invierà in Regione lo statuto rivisto. Ottenuto l’ok della Regione interverrà il Comune che dovrà nominare i quattro membri del nuovo Consiglio di amministrazione, a cui si aggiungerà di diritto il parroco pro-tempore della parrocchia Maria Vergine Assunta.
Sciolto il nodo del Cda, le Ipab sono chiamate entro la fine del 2018 a scegliere se trasformarsi in associazioni o fondazioni di diritto privato.
Articolo su La Fedeltà in edicola mercoledì 29 novembre