“Convivenze” è il nome della nuova realtà culturale nata a Trinità, presentata giovedì 9 aprile durante l’incontro organizzato nella biblioteca comunale da Adriano Favole, ideatore e coordinatore di “Convivenze”, e Cristina Bessone, assessore alla Cultura.
Un progetto “ambizioso” frutto della collaborazione tra la Commissione cultura (nata a gennaio), e l’assessorato alla Cultura del Comune di Trinità, capace di fare il primo passo grazie al contributo e all’apporto dei Lions club di Mondovì e di Fossano.
“Convivenze” perché in una società sempre più multisfaccettata si può “domare” il conflitto con una convivenza responsabile, attenta all’altro, capace di valorizzare la relazione e la cooperazione. Manifesto ispiratore di questo nuovo contenitore culturale trinitese è quello scritto in Francia dal gruppo convivialista.
La rassegna culturale proposta da “Convivenze” apre con tre iniziative eterogenee. Il battesimo si terrà domenica 26 aprile alle 20,45 con “La lingua e il dialetto”, dialogo tra Marco Aime, famoso antropologo italiano, Pippo Bessone (Padre Flip), noto autore piemontese di testi musicali e teatrali, fino al 2012 componente dei Trelilu, e Luca Occelli, attore formatosi alla scuola del Teatro Stabile di Torino.
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