JAMIE OLIVER

(Clavering, Essex U.K., 1975)

Ha quarant’anni ma ha già fatto tante di quelle cose che riempirebbero due o tre vite di quelle delle persone “normali”.
Cresce nel pub del padre, dove scopre la passione per la cucina. Dopo aver studiato al “Westminister Catering College” lavora nel ristorante di Antonio Carluccio, e si innamora della cucina italiana. Poi inizia a lavorare, dopo una breve esperienza in Francia, al pluripremiato ristorante londinese “Caffè River”. Durante questa esperienza triennale lo filmano durante la realizzazione di un documentario sulla vita di un giovane cuoco. Qui altra folgorazione: la televisione. Realizza la sua prima trasmissione The Naked Chef, successo spettacolare, cui seguono, nel corso degli anni, altri programmi molto seguiti dai britannici fra cui Jamie’s School Dinners (in pratica una campagna di sensibilizzazione per migliorare la qualità del cibo servito nelle mense scolastiche), Jamie’s Kitchen (cui parteciparono ragazzi provenienti da famiglie disagiate, 15 di loro sono poi stati assunti nel suo ristorante “Fifteen”) Jamie’s Great Italian Escape (un viaggio in lungo e in largo in Italia alla scoperta della cucina ruspante), Jamie’s at home (Jamie cucina a casa con i prodotti del suo orto).
Nel frattempo, Jamie Oliver pubblica libri di cucina e apre ristoranti, a partire dal 2002 con il “Fifteen” a Londra, cui ne seguiranno altri tre omonimi, sempre nella capitale inglese. E ancora ad Amsterdam, a Melbourne e in Cornovaglia, tutti con la particolarità di riciclare gli introiti nel progetto di recupero e inserimento nel mondo del lavoro di ragazzi con alle spalle storie difficili.
“Ollie” (soprannome che gli era stato dato da bambino quando sbucciava frutta e verdura nel pub del padre) ha aperto anche i Jamie’s Italian, una catena di locali che servono cibo italiano semplice e piuttosto economico a Londra, Oxford, Cardiff, Bath, Brighton.
Produce inoltre una linea di oggetti per la cucina, il giardino, la casa, prodotti alimentari, con il marchio “Jme”.
La sua cucina è tradizionale, e attinge a piene mani dalla tradizione culinaria italiana, senza virtuosismi, perché si può ricavare il “massimo piacere con il minimo sforzo”.
È sposato con la modella Julia Norton (“Jools”) da cui ha avuto quattro figli. La famiglia compare talvolta nelle sue trasmissioni. Attualmente è anche presente sugli schermi italiani attraverso il canale de La Effe. Per via di questo connubio tra studio televisivo e relativi richiami per un buon regime nutritivo, possiamo affermare che Oliver lanci continuamente dei “monitor” ai suoi spettatori su una sana e corretta alimentazione.