Messa vocazionale sulla Passione con don Andrea Ciartano

Martedì 6 marzo alle 20,30 si terrà il quarto appuntamento con le messe vocazionali, presieduto dda on Andrea Ciartano, con la danza delle ballerine e il prezioso coro Omnes Gentes.

Martedì 6 marzo alle 20,30 si terrà il quarto appuntamento con le messe vocazionali. Nello scorso appuntamento del 6 febbraio - nonostante la neve - molti “sono usciti dalle proprie case - facendo un atto di fiducia - perché avevano un’attesa nei confronti della Parola e delle persone che erano lì, nei confronti del proprio sentirsi Chiesa” ha detto don Carlo Occelli.
Dopo aver riflettuto sul tema del cambiamento e dell’attesa nelle prime due messe, don Ocio si è letteralmente tolto le scarpe provando a dire che cosa significhi “fare sacro” quando si prova ad uscire realmente. In riferimento al brano di Esodo nel quale Mosè di fronte al roveto ardente si toglie i sandali, ha detto: “Togliersi le scarpe è un gesto da imparare e che ha da essere re-imparato ogni giorno, è un gesto che ha bisogno di disciplina. Fare sacro significa avvicinarsi all’altro con desiderio di non invaderlo”, correndo anche il rischio talvolta di essere più fragili, consapevoli che “la vita non ha scarpe anti-infortunistiche”.
“La Chiesa in uscita - ha continuato - rende sacro l’altro togliendosi le scarpe. Non indossando quindi calzari che conquistano spazi, che vogliono convertire o far proseliti. La Chiesa in uscita è una Chiesa che ogni mattina si esercita a togliersi le scarpe”.
Nel prossimo appuntamento presiedere la celebrazione eucaristica sarà don Andrea Ciartano, della diocesi di Fossano, che proverà a declinare il termine Passione in riferimento al tema dell’uscire. Don Andrea è il prete più giovane della nostra diocesi, ma con un bagaglio di esperienza già molto grande, anche e soprattutto con i giovani. Attualmente è vice-parroco presso la parrocchia di San Giovanni Battista in Centallo, dove dedica molte delle sue attenzioni ai giovani di tutta la zona pastorale. È poi incaricato diocesano per le vocazioni e referente diocesano per il Seminario e da settembre, dopo la partenza di mons. Derio per Pinerolo, incaricato diocesano per la Pastorale giovanile.