Natale, nella società odierna c’è “un’atmosfera parallela”

Da una parte, i cristiani come "piccolo resto". Dall'altra, un Natale "ri-paganizzato"...

Il Natale rimane una festa cristiana, ma solo per “un piccolo resto”. Per chi non condivide la nostra fede, si è “ri-paganizzato”. Parola di fratel MichaelDavide Semeraro, monaco benedettino, che esorta ad andare oltre le polemiche che ogni anno risorgono valorizzando questa “atmosfera parallela”, in cui credenti e non credenti possono convivere tramite il rispetto. Anche quando non è reciproco. Il segreto? Imparare la differenza tra un Natale “ostentato” e un Natale “invitato”.

Se pensiamo al Natale di quando eravamo bambini, tutti noi ci ricordiamo la particolare atmosfera che ci circondava. Secondo lei si respira ancora, quell’aria di Natale, o se ne è perso il sapore?
L’atmosfera del Natale è cresciuta con noi e si è trasformata con le persone e con la storia. Sicuramente il Natale è cambiato, sono cambiati i luoghi e le abitudini con cui la gente vive le feste. Il Natale, allora come oggi, è anche una festa legata alla famiglia, all’intimità dei luoghi. Attualmente, è cambiato per l’aspetto commerciale e soprattutto perché... Continua a leggere