Sabato in Duomo messa in ricordo di don Piumatti

Alle ore 10, sarà presieduta dal vescovo Piero Delbosco

I funerali di don Giuseppe Piumati, sacerdote novantenne morto domenica a Puerto Madryn, in Argentina, si sono svolti lunedì 12 marzo nella sua parrocchia del "Cristo Resucitado". La diocesi di Fossano lo ricorderà con una messa di suffragio che il vescovo Piero Delbosco celebrerà sabato 17 marzo, alle 10 in Cattedrale a Fossano.

Di seguito riportiamo il ricordo di don Piumati scritto dal vescovo Bressanelli. Mons. Virginio Bressanelli (oggi vescovo emerito di Neuquén) ha guidato la diocesi di Comodoro Rivadavia dal 2005 al 2010. Venuto a conoscenza della scomparsa di padre José Piumatti, ha inviato questa lettera al suo successore a Comodoro, mons. Joaquín Gimeno Lahoz, tracciando un ritratto a tutto tondo del sacerdote fossanese.

 

Caro confratello Joaquín,

grazie per avermi reso partecipe della Pasqua definitiva di padre José Piumatti. È un passaggio che ci riempie di serenità e speranza, poiché padre José ha raggiunto la meta della sua vita. Oggi già contempla faccia a faccia il volto di Gesù risorto, che su questa terra poté solo intravedere nell'Eucaristia e nei poveri e bisognosi. Nonostante il dolore della sua morte, oggi dobbiamo celebrare il dono della sua vita e del suo essersi dedicato al Signore e alla Chiesa del Chubut.

Padre José è stato un grande regalo di Dio per la diocesi di Comodoro Rivadavia, specialmente per Puerto Madryn. È stato innanzitutto un uomo di fede, un sacerdote tutto d’un pezzo, un buon pastore, un missionario. La sua umiltà, semplicità e disponibilità nascondevano la sua preparazione professionale e la sua acuta intelligenza, che d’altra parte emergevano nella sua azione pastorale, nella sua saggezza e nel dono di saper consigliare. La sua fraternità sacerdotale, la sua generosa partecipazione al piano pastorale della Diocesi e le sue opere (la parrocchia e le cappelle con tutti i loro servizi di evangelizzazione, formazione e azione sociale, Radio Maria, la casa della Comunità Papa Giovanni XXIII...) resteranno una pietra miliare della sua memoria ecclesiale e una risposta a molte necessità basilari e spirituali di Puerto Madryn.

Oggi, mentre lo salutiamo, celebriamo la sua vita ricca di dedizione e la sua generosa e trasparente vocazione sacerdotale; e chiediamo al Signore, per intercessione di Maria, che susciti numerose vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata con questa stessa grandezza d’animo.

Ringraziamo Dio, la diocesi di Fossano (da dove proveniva) e la sua famiglia per il dono della sua persona, che molti abbiamo apprezzato. Preghiamo perché riposi in eterno e chiediamo che, godendo della visione di Dio, interceda per questa Chiesa che egli ha amato e servito generosamente.

Un saluto fraterno a te, Joaquín, ai vescovi ausiliari, a tutti i sacerdoti che perdono un fratello-amico e un punto di riferimento importante, e a tutto il popolo fedele del Chubut.

Mons. Virginio Bressanelli, vescovo emerito di Neuquén