Sant’Anna di Vinadio, riaperto il santuario

È meta di molti pellegrini che salgono in alta valle Stura da tutta la Granda e dalla vicina Francia. Nella messa di domenica 15 giugno ricordato il salmourese Piero Gallo (deceduto nel settembre 2013), frequentatore assiduo e benefattore del Santuario

La giornata di domenica scorsa non era certamente favorevole, ma l’apertura ufficiale della stagione 2014 c’è stata. Nonostante la pioggia, un buon numero di pellegrini non ha voluto perdere questo appuntamento significativo per la vita del santuario di Sant’Anna di Vinadio. Tra i presenti un bel gruppo di francesi provenienti dalla Val Tinèe e da Nizza, alcune famiglie di Genova, una giovane coppia di sposi da Pavia e poi pellegrini della Valle Stura e della provincia Granda. Alle 11 il rettore del santuario, don Beppe Panero, ha celebrato la messa ed ha presentato il tema che farà da filo conduttore a tutte le proposte pastorali del santuario in quest’estate: imparare la gratitudine. In questa prima celebrazione si è pregato in modo particolare per tutti i benefattori vivi e defunti ed in particolare per Piero Gallo di Salmour, deceduto nel settembre 2013. Aveva 83 anni ed è stato sempre un umile e nascosto benefattore del santuario. Nel disporre della sua eredità ha pensato ancora al santuario (oltre a numerosi altri enti) e ha fatto dono di una consistente somma di denaro che verrà immediatamente utilizzata per i lavori di costruzione del locale in cui si installerà il nuovo generatore di elettricità, che affiancherà la centralina idroelettrica nei momenti di maggior richiesta di energia elettrica.

Nel pomeriggio alle 14,45 c’è stata già la benedizione dei bambini. Ad essi, e anche ad una mamma in attesa di due gemellini, è stato consegnato il regalino-simbolo di quest’anno: un piccolo aquilone con scritta la parola “grazie” in diverse lingue. Poi, a seguire, la messa vespertina per chi era salito nel pomeriggio. Ambedue le celebrazioni eucaristiche sono state animate dal coro parrocchiale di Roreto, che con canti adatti e eseguiti a più voci, ha aiutato a creare un clima di autentica preghiera. Domenica 22 arriveranno i primi campiscuola; anche quest’anno il primato aspetta a Madonna dell’Olmo e a S. Rocco Castagnaretta.

Due appuntamenti

Questa stagione sarà caratterizzata anche da numerose novità. Anzitutto il nuovo sito internet (www.santuariosantanna.eu), realizzato dalla Tecno Word Group, che è online ormai dall’inizio di maggio. Sabato 19 luglio ci sarà il pellegrinaggio a conclusione dell’Anno della Fede per le diocesi di Cuneo e Fossano, guidato dal vescovo mons. Giuseppe Cavallotto. Martedì 29 luglio si potrà assistere all’arrivo di una tappa ciclistica del Giro delle Valli, con una presenza di circa trecento persone tra atleti e accompagnatori. A molti appassionati di ciclismo questa tappa farà tornare alla memoria il mancato arrivo di tappa del Giro d’Italia il 7 giugno 2001, a causa del doping di alcuni corridori, che aveva dato origine ad una scritta per anni leggibile sul grande parcheggio del santuario: “È stata una presa… in Giro!”. Altra novità: per la prima volta anche una parrocchia francese ha scelto di tenere il camposcuola per i giovani in uno dei rifugi di sant’Anna. Molte altre saranno le novità: vi invitiamo a scoprirle salendo al santuario.