Autostrada Cn-At: può partire l’ultimo lotto

Asti-Cuneo, foto d'archivio

Centrato anche l’ultimo passaggio per il completamento dell’autostrada Asti-Cuneo. Ieri - lunedì 9 ottobre, il ministero della Cultura ha diffuso una nota nella quale ha certificato che tutte le prescrizioni che erano state indicate relativamente al progetto definitivo dell’ultimo lotto 2.6a, Verduno-Cherasco sono state ottemperate.

Le prescrizioni emerse nel decreto VIA dell'aprile scorso erano 31, come aveva indicato anche il ministro Matteo Salvini al taglio del nastro di un altro lotto della Cuneo-Asti, quello che collega Roddi alla tangenziale di Alba. "Si trattava di indicazioni che non riguardavano il tracciato, ma suggerivano interventi di tipo paesaggistico e di mitigazione ambientale, in particolare la copertura dei tratti in esterna all’altezza della Tenuta di Pollenzo, per ridurre l’impatto con corridoi ecologici già realizzati su altre arterie - spiegano dalla Regione -. Il lavoro di questi mesi ha coinvolto la concessionaria autostradale Asti-Cuneo e la Sovrintendenza e, con il coordinamento della Regione, ha consentito di approfondire e migliorare il progetto definitivo dell’ultimo lotto, Verduno-Cherasco, di cui ora possono partire i cantieri".

La Giunta regionale può ora quindi procedere con la delibera che approva la localizzazione, la conformità urbanistica e l'autorizzazione paesaggistica dell’opera (attesa da 30 anni) di cui possono partire i cantieri.

“Ci siamo insediati, nel giugno 2019, ereditando un cantiere senza copertura finanziaria e senza autorizzazione. Ci siamo messi da subito al lavoro, abbiamo sbloccato le procedure amministrative, le risorse e i lavori e ora possiamo dire che l’opera si concluderà entro il 2024 mantenendo l’impegno che questo territorio attende da troppi anni”- spiega il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

“Centinaia di telefonate, decine di riunioni tra Torino e Roma sono servite per arrivare a questo risultato a cui nel 2019 in pochi credevano. La determinazione della nostra amministrazione regionale e di un governo attento al territorio ci porta oggi ad avere la certezza che l’opera procederà senza intoppi”- aggiunge l’assessore ai trasporti Marco Gabusi ringraziando tutta la struttura regionale per l’obiettivo raggiunto.