Stura allaga il sentiero del pescatore

L'acqua è arrivata ai piedi della scala a chiocciola che porta sul ponte del ferrovia. Erosi anche alcuni tratti della strada sterrata sotto la cava verso Sant'Albano. Gli argini tengono sotto controllo il torrente Mellea

Stura è a livelli di guardia per le precipitazioni abbondanti e continue di questi giorni. In zona San Lazzaro è chiusa da venerdì mattina la centrale idroelettrica (i sistemi di sicurezza ne bloccano il funzionamento se il livello e la portata salgono oltre i limiti). Nelle vicinanze del ponte il fiume è esondato dal proprio letto per allagare un vicino pioppeto. Sul lato di Sant’Albano ha eroso alcuni tratti della strada che corre al di sotto della cava consigliando il sindaco a emettere un’ordinanza per vietare il passaggio ad auto e pedoni. Giorgio Bozzano ha anche inviato una segnalazione a Terna per monitorare il traliccio dell’alta tensione tra l’oasi naturalistica “La Madonnina” e frazione Ceriolo, avvicinato dall’acqua. Beppe Rulfo segnala invece che è impraticabile il sentiero del pescatore, parzialmente invaso dall’acqua che ha divelto anche passerelle e segnaletica. L’acqua è arrivata ai piedi della scala a chiocciola che porta sul ponte della ferrovia.

L’altro fronte del Fossanese interessa il torrente Mellea, dove gli argini realizzati con l’intervento dell’Aipo hanno assicurato piena tenuta. Erano stati realizzati dopo le esondazioni del 2008 con l’acqua che era penetrata in profondità nelle campagne circostanti. Idem a Centallo, nei pressi del ponte di via Busca.

Dai sopralluoghi effettuati da Ufficio Ambiente e Protezione civile non risultano problemi negli altri punti potenzialmente critici, come a San Lorenzo (dove un paio di settimane fa era tracimato un canale), a Sant’Antonio Baligio, in via della Bossola e al Naviglio di Grinzano-Tagliata.

Il monitoraggio continuerà anche nei prossimi giorni (sono previsti ancora pioggia e rovesci) anche tramite le informazioni tratte dagli idrometri e dai pluviometri di riferimento collocati nelle Valli Stura, Grana, Gesso e Vermenagna.

Nel frattempo è rientrata l'allerta arancione nell’alta val Tanaro. A Macra, sulla provinciale 422, una frana ha invaso la carreggiata poco distante dal bivio per Camoglieres: i detriti sono stati rimossi nelle ore successive.
Il problema più rilevante si registra al tunnel di Tenda che è stato chiuso per allagamenti all’interno della galleria. A Mondovì, per precauzione, sono state chiuse tutte le scuole.