Faustino Dalmazzo ricordato a Centallo nella biblioteca che porta il suo nome

Avvocato e partigiano centallese, fu tra i promotori dell'indagine su Joachim Peiper, il boia di Boves

Faustino Dalmazzo

Un grande onore è riservato alla biblioteca di Centallo, da quando venne inaugurata 21 anni fa. È dedicata alla memoria dell’avvocato Faustino Dalmazzo, partigiano e giurista, tra i centallesi eminenti del Novecento. Venerdì 16 maggio, nell’80° anniversario della Liberazione, la sua figura è stata ricordata con un convegno in Sala della Mappa a cui hanno preso parte storici e avvocato. I relatori hanno messo in luce il suo ruolo nella Resistenza e, nel dopoguerra, l'impegno nel difenderne i valori e la memoria soffermandosi sul tentativo, fallito, di portare alla sbarra Joachim Peiper, il comandante tedesco che fu responsabile dell’eccidio di Boves compiuto dalle SS. L’avvocato Maria Di Massa ha ricostruito l’incredibile vicenda che tenne banco per buona parte degli Anni ‘60.

Articolo completo su La Fedeltà del 21 maggio
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