di Jonathan Entwistle; con Ralph Macchio, Jackie Chan, Ben Wang, Joshua Jackson, Shaunette Renèe Wilson, 2025, USA, durata 94 minuti.
Sesto capitolo di un’avventura cinematografica cominciata oltre quarant’anni fa con “The karate kid - Per vincere domani” (1984) e poi proseguita con “Karate kid II - La storia continua” (1986), “Karate kid III - La sfida finale” (1989), “Karate kid 4” (1994) e “La leggenda continua” (2010), “Karate kid - Legends” arriva sugli schermi quindici anni dopo l’ultimo film (e dopo sei stagioni di “Cobra kai” una serie tv spin off prodotta da Netflix) e vi giunge nelle vesti del “requel”, ovvero riprendendo elementi e temi dell’universo cinematografico di Karate Kid senza tuttavia continuarne la storia in modo lineare, ma rivisitandone personaggi e situazioni in modo originale.
Il film (ri)parte da Okinawa nel 1986, con il maestro Miyagi che racconta ad un Daniel poco più che ventenne del suo parente Han che lasciato il Giappone si è trasferito a Pechino dove ha aperto una sua scuola nella quale, quarant’anni dopo, si allenerà Li Fong, una giovane promessa del kung fu. Tuttavia, la tragica morte del fratello di Li, spinge la madre, medico chirurgo, a cambiare ambiente e situazioni per trasferirsi a New York, strappando la promessa all’unico figlio rimastole di non combattere mai più. Ma la vita si sa, raramente sceglie percorsi lineari, e la parola data da Li Fong alla madre stenterà a concretizzarsi. Il ragazzo infatti appena giunto a New York fa la conoscenza di Mia che lavora con il padre in una pizzeria, ma che è finito nelle grinfie di uno strozzino, e Li vorrebbe aiutarlo. E poi c’è Conor, l’ex fidanzato di Mia e campione di karate, che un giorno in metropolitana lo colpisce a tradimento sfidandolo apertamente davanti a tutti. Insomma, per Li Fong evitare di combattere diventerà quasi impossibile, ed è qui che entrano in scena il suo maestro, e zio, mr. Han (Jackie Chan) e Daniel LaRusso (Ralph Macchio), il primo karate kid…
Action movie romantico-adolescenziale ricco di sequenze spettacolari - le scene di allenamento e i combattimenti sono indubbiamente tali- “Karate kid - Legends” nella sua schematica semplicità narrativa è un’avvincente storia di riscatto e ricerca di sé, Li Fong (Ben Wang) ben interpreta l’adolescente in cerca della propria identità così come mr. Han e Daniel ricoprono i ruoli di guide e mentori capaci di fornire al giovane discepolo tutta la fiducia e l’autostima di cui un ragazzo ha bisogno. In fin dei conti, in un mondo dominato da (pessimi) ultrasettantenni (Trump 78 anni, Putin 72, XiJingPing7 1, Ali Khamenei 86, Netanyahu 75…) che non sembra più credere e sperare nei giovani, anche una favoletta come questa può diventare interessante.