Nuovi controlli, da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alba, per il contrasto al caporalato e alle occupazioni abusive di immobili. Nel primo mattino di oggi (sabato 23 agosto), i militari hanno effettuato un intervento all’ex Centrale del latte di Alba, dove hanno sorpreso nove cittadini stranieri, tutti regolari sul territorio nazionale, che avevano trovato sistemazione di fortuna all’interno della struttura abbandonata.
I migranti, perlopiù braccianti agricoli impiegati in questi giorni nella vendemmia, sono stati identificati e allontanati dall’edificio, che versa in condizioni igienico-sanitarie precarie. Di quanto accaduto, i carabinieri informeranno il Dipartimento di prevenzione dell'Asl Cn2 e i colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro di Cuneo, affinché "vengano adottate le più opportune misure di contrasto e tutela della salute pubblica e verificate le posizioni lavorative". Contattati anche i referenti di "Common Ground", progetto con cui si punta a prevenire e contrastare le forme di distorsione del mercato del lavoro.
"L’attività svolta - sottolineano dal Comando provinciale dell'Arma - rientra in un più ampio dispositivo di controllo messo in campo sul territorio albese, volto a garantire legalità, sicurezza e condizioni di lavoro dignitose".