Appuntamenti “fittizi” in Sanità: la Regione sospende la procedura

La Direzione regionale dell'assessorato alla Sanità in queste ore sta effettuando una dettagliata verifica su tutte le prenotazioni

Torino Regione Sede Palazzo Lascaris

Procedura sospesa. La Direzione regionale dell’assessorato alla Sanità ha deciso di mettere un freno agli “appuntamenti fittizi”: quelli assegnati ai pazienti per le visite sanitarie specialistiche, con date provvisorie e inapplicabili e la promessa di essere richiamati successivamente, come denunciato dalla consigliera regionale Avs Giulia Marro con riferimento di segnalazioni relative all’Ospedale Santa Croce di Cuneo e all’Asl Cn1.

“Come anticipato nella risposta al question time di martedì - recita una nota in arrivo dalla Regione - la Direzione regionale dell’assessorato alla Sanità in queste ore sta effettuando una dettagliata verifica su tutte le prenotazioni delle agende del Sovracup. Le Direzioni generali dell’Azienda ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo e Asl Cuneo 1 hanno confermato in questa fase la correttezza delle procedure adottate per le prenotazioni. Tuttavia, riscontrando perplessità sulle modalità di comunicazione, la Direzione regionale ha ritenuto di sospendere questo tipo di procedura, anche in attesa che con il nuovo Cup si possano estendere in modo più ampio le modalità di gestione delle prenotazioni”. 

Per la consigliera di Avs non è una vittoria, ma un risultato che “mi rafforza nel ruolo e nella direzione intrapresa: quella a difesa della sanità pubblica, ascoltando i cittadini, portando le loro istanze all’attenzione dell’aassessore e della giunta e facendone emergere i nodi al di là delle classifiche di merito che ci vengono propinate”. Ciò premesso - aggiunge - un dubbio ci resta: nella riduzione delle liste d’attesa di cui la Regione si vanta, sono conteggiate anche le prenotazioni finte? Lo chiederemo martedì in Consiglio”.