“L’attesa degli alberi” al castello di Miradolo

Domenica 21 settembre, per la rassegna Castelli aperti, una passeggiata guidata nel parco

Castello Miradolo e Monviso

Decine di beni e siti storici tra castelli, palazzi, giardini, borghi, musei e ville che aprono le loro porte dalla primavera all’autunno. Dimore regali che racchiudono secoli di storia, giardini incantati, paesi che si stagliano imponenti sulla cima delle colline, musei che offrono collezioni pregiate: Castelli Aperti propone la 30ª edizione della rassegna per condurre il visitatore in un viaggio alla scoperta dell’arte e della cultura del Piemonte.

L’iniziativa ha una cadenza settimanale da week end a week end fino al 1° novembre. Per i visitatori che vorranno soggiornare nelle dimore storiche del circuito, la rassegna seleziona inoltre alcune residenze d’epoca di particolare pregio, per organizzare una vacanza su misura. Si potranno scegliere indimenticabili hotel di charme, raffinate camere dall’atmosfera d’altri tempi, eleganti ville e appartamenti in caratteristici borghi.
Grazie a Castle in a Click, sul sito www.castelliaperti.it sarà attivo un servizio di biglietteria on line che permetterà al visitatore di prenotare l’ingresso dei beni del circuito. Il biglietto consentirà l’accesso ad ulteriori servizi quali la partecipazione agli eventi, la prenotazione di visite esperienziali e, dove disponibile, una rete WI-FI intranet interna al castello, l’accesso con il proprio smartphone ai contenuti multimediali della struttura, a partire dall’audioguida in multilingua.

Questa settimana vogliamo segnalarvi l'iniziativa
"L’attesa degli alberi"
che si svolgerà domenica 21 settembre, nel parco e nel Castello di Miradolo

Miradolo Castello Parco
Un angolo del parco del Castello di Miradolo

“L’attesa degli alberi” di domenica 21 settembre è una passeggiata guidata nel parco storico del Castello di Miradolo per ascoltare il silenzio dell’autunno che sta arrivando. Inizia la stagione, inizia la trasformazione nel parco all’inglese, in cui le linee sinuose dei contorni, le macchie arboree caratterizzate da una notevole varietà di tessiture, colori e forme, la presenza di piccoli corsi d’acqua, la traccia di un antico lago, sono segni inconfutabili del suo stile romantico, organizzato intorno a un’imponente radura centrale.

Negli oltre sei ettari sono presenti alberi di diversa dimensione e pregio, con oltre una quarantina di esemplari di grande importanza storico-botanico, tra cui 5 alberi monumentali: il carpino bianco, dal tronco spettacolare che ricorda un antico merletto; il tasso, l’albero più antico del parco; il Ginkgo biloba, nella radura dei tassodi; l’albero dei tulipani, lungo il viale di antichi bossi, che supera i 40 metri; il cipresso calvo, adiacente alla corte rustica. Nei pressi della casa del custode sorge poi il bosco dei bambù giganti. Al centro del canneto, come nel resto del giardino, la presenza dell’acqua è importante: l’intero parco è attraversato da un sistema di canali irrigui che permette alla vegetazione di prosperare e diffonde intorno una rilassante sonorità.
La passeggiata è a cura di Emanuela Durand, naturalista e guida escursionistica.

INFO
Castello di Miradolo, via Cardonata 2, San Secondo di Pinerolo (TO)
Domenica 21 settembre, ore 15
Informazioni: 0121.502761 - prenotazioni@fondazionecosso.it
Tutto il programma sul sito Fondazione Cosso

Per sapere quali sono tutte le strutture aperte nel weekend clicca qui

castelliaperti.it