Non si ferma il gruppo delle creative di Vottignasco. Oltre a Mangia Maira e Festa patronale, a Natale e a tanti momenti della comunità vottignaschese che rendono più bello con la loro maestria artistica, quest’anno hanno aderito a una nuova iniziativa promossa da Octavia, “Un filo rosso che unisce”.
“La proposta era quella di realizzare 500 rose rosse all’uncinetto con lana o cotone per creare uno spazio dedicato alla lotta alla violenza sulle donne per il 25 novembre - racconta Katia Ariaudo -. Abbiamo iniziato chiedendo se nelle case ci fossero gomitoli di lana o cotone e di farceli avere. In breve tempo tantissime persone ci hanno portato il materiale e in tanti si sono resi disponibili a realizzare le rose insieme a noi”.
Articolo completo su La Fedeltà del 22 ottobre
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