Voglia di ritrovarsi e di ripercorrere, sul filo dei ricordi, l’emozione di quegli anni passati insieme, da ragazzi, nel percorso educativo proposto dall’Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani): sono questi alcuni degli “ingredienti” della cena di sabato sera, 25 ottobre, alla bocciofila Autonomi, che ha dato il via ai festeggiamenti per i 110 anni dello scoutismo fossanese. 160 erano i presenti, “dai capi gruppo più vecchi a quelli più recenti, alcuni dei quali venuti apposta, per questa occasione, dall’estero in cui risiedono, e che è stato bello rivedere”, ci dice Noemi Cravero a nome dello staff organizzativo. “Tutti avevano al collo”, manco a dirlo, “il fazzolettone” (quello che contraddistingue gli scout), “mentre la Comunità Capi indossava l’uniforme completa”.
Articolo completo su La Fedeltà del 29 ottobre
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