Era il luogo dove parcheggiavano l’automobile i familiari degli allievi carabinieri per raggiungere la “Dalla Chiesa” e far loro visita o assistere al giuramento, negli anni in cui la caserma fossanese, che oggi dà casa al 32° reggimento Genio guastatori dell’Esercito, era un Centro formativo dell’Arma. Oggi quello spazio davanti alla struttura ha un nome, legato al suo passato. Si chiama “Parco Carabinieri Ausiliari”.
L’inaugurazione è avvenuta nella mattinata di oggi (sabato 27 settembre), nell’ambito della terza edizione del Raduno Aca, l’evento che coinvolge gli ex ragazzi che, avendo deciso di svolgere il servizio militare obbligatorio nella fila dell’Arma, furono inviati alla “Dalla Chiesa”.
“Fossano è piena di ricordi legati agli allievi Carabinieri, ma impalpabili”, ha detto Duilio Cau, instancabile organizzatore del raduno. Di qui l’esigenza di rendere concreta, tangibile questa memoria. Due anni fa, al parco cittadino, è stato collocato il monumento ai Carabinieri ausiliari, a cui segue, ora, il cippo che dà nome a Parco Carabinieri Ausiliari: “Qui sorge - si legge su di esso - a ricordo di tutti i ragazzi che, tra il 1966 e il 2004, scelsero di svolgere il servizio di leva nell’Arma dei Carabinieri, a tutela e difesa delle istituzioni e dei cittadini. I Carabinieri ausiliari ebbero a Fossano, a pochi metri da qui, una delle loro più prestigiose Scuole allievi. Questo stesso luogo fu sosta per i loro familiari che, nel corso degli anni, assistettero al loro giuramento di fedeltà alla patria”.
Il sindaco Dario Tallone ha confermato come si voglia “adottare” quest’area, mantenendola come uno spazio verde - finora incolto - a disposizione dei cittadini.