Sergio Chiamparino non si ricandiderà alla guida del Piemonte. Inatteso nei tempi ma non nel contenuto, il suo passo indietro - annunciato durante un incontro del Pd a Baveno - è stato motivato dalla volontà di “dare un forte segnale di discontinuità e ricambio, a cominciare dalla classe dirigente”.
Il suo primo effetto - già all’indomani dell’annuncio - è stato lo scatenarsi di indiscrezioni giornalistiche (e non solo) sul nome dei candidati alla successione.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 25 luglio