Gestione dei beni comuni: a Fossano si lavora a un’alleanza tra cittadini e pubblica amministrazione

L’iniziativa di Fondazione NoiAltri e del Comune per promuovere la cittadinanza attiva

Anna Rottondo (presidente della Fondazione NoiAltrI) e Cinzia Cuzzilla (assessore al Sociale del Comune di Fossano)
Anna Rottondo (presidente della Fondazione NoiAltrI) e Cinzia Cuzzilla (assessore al Sociale del Comune di Fossano)

Coinvolgere i cittadini nella cura del proprio territorio. È il progetto “Cittadini si diventa” a cui la città di Fossano ha aderito, in qualità di partner, a settembre del 2024. L’iniziativa nasce dalla Fondazione NoiAltri e si propone di sancire un’alleanza tra Pubblica amministrazione e cittadini nella gestione dei beni comuni (parchi, piazze, aiuole, luoghi pubblici in genere) promuovendo un’idea di sussidiarietà sulla base del presupposto che le persone sono portatrici non solo di bisogni ma anche di capacità, che possono essere messe a disposizione della comunità per realizzare l’interesse generale.

Giovedì 15 maggio questi obiettivi hanno avuto una prima “messa a terra” con l’avvio del percorso di formazione, finanziato dalla Fondazione NoiAltri, rivolto a un gruppo selezionato di dipendenti e funzionari comunali e tenuto dagli operatori dell’associazione Lab.Sus (Laboratorio per la Sussidiarietà), che opera in tutta Italia con questi obiettivi. Era l’incontro introduttivo di un cammino che dovrebbe portare alla stesura di un Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni, da sottoporre all’approvazione della Giunta e poi del Consiglio comunale.