Forti Sani, da bocciodromo a spazio polifunzionale

Il memorial Botta della scorsa settimana non si è disputato nel bocciodromo di piazza Milite Ignoto, dove non si giocheranno nemmeno i prossimi campionati di A2, C e D. L’Asd Forti Sani sposta infatti su altri campi le proprie attività - il memorial si è svolto a Genola - con il duplice obiettivo di “proseguire l’attività sportiva garantendo gare e sessioni di allenamento ai nostri tesserati”- spiega il presidente dell’Asd Valter Panero, e liberare la struttura fossanese in vista dei lavori di adeguamento degli impianti e delle vie di esodo.

Il progetto è stato redatto dall’ingegnere Mauro Fruttero e finanziato dalla Fondazione Crf. La Giunta comunale lo ha approvato nei giorni scorsi: l’intervento sarà a carico del Comune e prevede un investimento complessivo di 480 mila euro per risolvere alcune criticità tecniche e di sicurezza.

Un importante cantiere che si rende necessario “per sanare alcune carenze/inadempienze che non sono imputabili all’Amministrazione comunale, al fine di ottenere collaudi e certificazioni di prevenzione incendi” - spiega il sindaco Dario Tallone.

La Forti Sani conta un bocciodromo coperto con 6 campi e 12 campi da bocce esterni, più un campo da beach volley, l’area bar-ristorante (vedi planimetria a lato); per vederla nuovamente in piena attività bisognerà attendere presumibilmente l’estate 2026.

Il progetto non riguarda soltanto l’adeguamento degli impianti. Nel documento approvato, sono inclusi anche alcuni lavori e forniture propedeutiche a “eventi occasionali che si ha in previsione di realizzare una volta che saranno completati i lavori e il relativo iter autorizzativo” : “È la nostra risposta concreta a chi chiede un auditorium - spiega Tallone -. Una volta conclusi i lavori, qui potranno svolgersi eventi musicali o teatrali, pur rimanendo la struttura un bocciodromo”.

Articolo completo su La Fedeltà del 5 novembre 2025 
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