Confrerie del Salice, il condominio della Terza età

L’edificio, 15 alloggi suddivisi su tre piani, ospita donne anziane in condizioni di autonomia

Salice Confrerie

Elisabetta ha 82 anni, arriva da San Sebastiano e abita alle Confrerie da tre, dopo essere rimasta vedova. Ci apre le porte del suo alloggio. È piccolo, ma confortevole e arredato con cura. Il balcone dà sui tigli di corso Cristoforo Colombo. L’appartamento di Angela, 87 anni, di Maddalene, residente da 8, è leggermente più grande e il suo balcone guarda sul cortile dell’asilo, dove giocano i bambini, “una gran compagnia”. Davanti c’è la casa canonica, di fianco la chiesa. Si scorge anche una porzione del campo da calcio parrocchiale, sempre animato, anche la sera (“per fortuna - dice ancora Angela - ci sono i doppi vetri”).

Sono due dei quindici alloggi dell’edificio inserito nel complesso di Santa Maria del Salice, nato intorno al 1960 ai tempi di don Lorenzo Berardo. Come vuole lo Statuto, sono tutti abitati da donne sole e anziane. Un modello di welfare antico e modernissimo.

Sabato 28 e domenica 29 ottobre i volontari dell'associazione Fai entrare il sole nelle Case di riposo allestiranno quattro banchetti davanti alle chiese di Santa Maria del Salice, di San Bernardo, di San Lorenzo e al Santuario di Cussanio. Serviranno per raccogliere fondi per la sostituzione degli impianti elettrici delle Confrerie.

Ampio servizio sulla "Fedeltà" di mercoledì 25 ottobre