Giovedì 8 febbraio, la città rende omaggio al suo concittadino Michele Brondino in occasione del suo 90° compleanno e della pubblicazione dei due volumi che raccolgono gli studi, gli articoli e le ricerche sul ruolo del Mediterraneo nella storia, svolte negli ultimi quarant’anni, mentre svolgeva la funzione di addetto culturale presso gli Istituti di Cultura di diversi Paesi. Alle 20,45, al Castello, dialogherà con Michelangelo Conoscenti dell’Università di Torino.
Michele Brondino, oltre che insegnante e presidente presso il liceo Ancina, è stato addetto culturale presso gli istituti italiani all’estero in numerose ambasciate.
Incontriamo Michele e Yvonne nella loro casa di via Novara, zeppa di libri; sulla scrivania i testi e gli articoli a cui stanno lavorando lui e Yvonne; durante la chiacchierata spesso fa riferimento a qualche progetto in cantiere. Che meraviglia vivere i 90 anni con questo spirito!
“Ho la fortuna di star bene - dice Michele - e di essere accompagnato da una donna come Yvonne, che per me è uno stimolo continuo di idee e di azione”.
“Michele e Yvonne: inseparabili nella vita e nel lavoro di ricerca. “Sono grato di aver potuto affrontare insieme a lei le gioie e i sacrifici che comporta una vita dedicata allo studio, di aver potuto coinvolgere i nostri figli nelle condivisione dei valori culturali e umani che comporta questa scelta”.
Abbiamo incontrato Michele e abbiamo ripercorso con lui le tappe della sua lunga vita.
L'intervista su La Fedeltà di mercoledì 7 febbraio 2024