Ernesta Zucco ha dato alle stampe un libro dedicato alla figura del partigiano Calogero Bracco.
Siciliano, nato a Petralia Sottana il 29 ottobre 1917, è morto a Trinità proprio il 9 aprile, nel 1945. Arruolato volontario tra le formazioni partigiane, il 1° giugno 1944 entra a far parte della Brigata Val Ellero dando il suo contributo alla resistenza e alla liberazione dell’Italia dal giogo nazifascista.
Era in bicicletta sulla strada dei Molini il 9 aprile, la guerra era ai suoi ultimi giorni, le truppe tedesche erano in ritirata e nulla dissero al giovane Calogero, ma si imbatté nei repubblichini che lo catturarono e lo uccisero.
Non rivelò i nomi dei suoi compagni e morì da eroe. Don Gottardo Bellisio ne raccolse il corpo e lo portò dove oggi sorge la biblioteca, allora una palestra dove il 13 aprile dello scorso anno è stata apposta una targa alla sua memoria.
Proprio nel ricordo di Calogero Bracco, il Comune di Trinità il 23 luglio del 2015, ricorrenza della Brusatà, suggellò l’amicizia con Petralia Sottana in un gemellaggio confermato nella città siciliana il 25 aprile 2016.
“Con questo libro ho voluto raccogliere delle memorie prima che scomparissero - ha spiegato la sindaca Zucco -. Faccio ricerche da oltre un anno, ho incontrato i familiari di Calogero che sento molto vicini, quasi come se fossero una mia seconda famiglia. Calogero scelse la parte giusta e grazie al suo sacrificio, come a quello di molti altri, abbiamo la libertà e la serenità di oggi”.
Ernesta Zucco, che è anche acquerellista e ha già illustrato svariate pubblicazioni, si è occupata anche della copertina: una vista di Trinità con i segni di un incendio: “È il simbolo della nostra Brusatà, ma è rosso come il sangue versato dal partigiano Bracco”. Di tutt’altro tenore, invece, la quarta di copertina, un’immagine serena, con un sole che splende: “Sul retro ho voluto mettere un acquerello che simboleggia la serenità che abbiamo grazie al sacrificio di tanti che ci hanno preceduti”.
La presentazione del libro “Un uomo per la libertà” sarà a Trinità martedì 9 aprile alle 21 in biblioteca civica. Insieme a Ernesta Zucco ci sarà anche Alessandro Dutto, editore del libro, mentre Ernesto Zucco darà lettura di alcuni passaggi. Nel pubblico inoltre ci saranno alcuni familiari di Bracco che abitano in provincia di Cuneo e nel Torinese: “So di aver fatto rivivere pagine tristi della loro storia ai parenti, ma mi sono davvero affezionata. Ho conosciuto anche il fratello, nato pochi mesi dopo la morte di Bracco e che ha il suo stesso nome. Credo che portarlo per lui sia stato un grande impegno”.
Dopo la presentazione Ernesta Zucco volerà in Sicilia dove è attesa di nuovo anche dai familiari di Bracco là residenti, a Petralia Sottana sabato 13 aprile.