Pronta ai “blocchi di partenza” la mostra di Natale 2014, organizzata dal Centro Missionario diocesano. La novità di quest’anno è che è variata la sede dell’allestimento: non sarà più la cappella della Curia in via Vescovado (nella foto), bensì la chiesa dei Battuti Rossi, una “location” molto bella che aiuterà a rendere la mostra natalizia ancora più suggestiva. La mostra è un appuntamento inderogabile e irrinunciabile per gli organizzatori che alacremente lavorano, sferruzzano e cuciono praticamente tutto l’anno per renderla sempre migliore e con tante novità.
La “meta” della mostra, cioè l’obiettivo concreto cui verranno destinati i fondi raccolti, è il gemellaggio con le famiglie cristiane di profughi in Siria e in Iraq. Prendendo spunto dalla presenza di mons. Giorgio Lingua (Nunzio apostolico in Iraq e Giordania) - il suo intervento nella Sala del Castello per spiegare il dramma che si sta consumando ha avuto un riscontro incredibile - e dalla campagna lanciata da Caritas italiana “Adotta una famiglia di profughi iracheni”, abbiamo pensato che questa fosse una meta attuale, che riguarda da vicino noi cristiani e anche il Centro missionario. Ciò che verrà raccolto sarà inviato a Caritas Iraq che utilizzerà le risorse per aiutare le famiglie cristiane che hanno dovuto abbandonare casa e villaggi e rifugiarsi nei campi profughi. Attendiamo quindi i visitatori e gli affezionati che non mancheranno, come d’altronde stanno facendo da anni, di aiutarci in questa missione, perché, ne siamo convinti, è anche questo un modo per essere missionari, qui!
La mostra si inaugura domenica 7 dicembre e avrà il seguente orario: domenica 7, lunedì 8, domenica 14 e 21 dicembre dalle 15 alle 19; mercoledì 10 e 17 dalle 9 alle 12 e dalle 15,30 alle 19; venerdì 12 e 19 e sabato 13 e 20 dicembre, dalle 15,30 alle 19.