“Create un gioco virtuale per la città romana”

Proposta di NoReal, il gruppo che ha rivoluzionato il museo di Bene Vagienna: il bando è aperto

Meglio un libro o un gioco virtuale? Nei prossimi mesi la domanda potrebbe perdere senso, almeno se si tratta di un libro di storia. Merito di NoReal, che ha già rivoluzionato il museo archeologico di Bene Vagienna introducendo la possibilità, per i visitatori, di immergersi nella realtà di Augusta bagiennorum ricostruita in 3D: ora il gruppo guidato dall’architetto Davide Borra ha un nuovo progetto, quello di creare un “serious game” ambientato sempre nella città romana.

Non è tutto. Chiunque abbia una buona idea su ciò che dev’essere “Augusta Vr” – questo il nome del futuro gioco virtuale – può proporla: singolarmente, in gruppo, come classe scolastica o come scuola intera.

Ci sono sì delle clausole per la partecipazione, ma sono meno rigide di quanto ci si potrebbe aspettare: il gioco – da ambientare ad Augusta bagiennorum, la città romana da cui è nata Bene Vagienna – dev’essere rigoroso nella ricostruzione storica e dev’essere accessibile a persone di diversa età, ma non per questo rinuncerà ad essere divertente. Spiegano da NoReal: “Augusta Vr è un gioco educativo che può avere una «missione» oppure no, può essere giocato da uno o più giocatori, può essere uno «sparatutto» o un «puzzle 3D». In ogni caso deve essere un’esperienza al cui termine il giocatore ha imparato qualcosa di nuovo sulla città, i suoi abitanti, i riti e la vita quotidiana e allo stesso tempo ha voglia di tornare a giocarci, perché gli è piaciuto un sacco”. A giocare ad Augusta Vr saranno i visitatori del Mab, il museo archeologico di Bene Vagienna collocato a palazzo Rorà; non è prevista una versione domestica. 

Chi ha una buona idea consulti il sito http://www.noreal.it: troverà subito un link alla pagina per la creazione di “Augusta Vr”, dove sono contenute tutte le informazioni necessarie per chi vuole partecipare. Il bando scade alle 24 di lunedì 16 ottobre.