Maltempo in Piemonte, una notte senza criticità

L'aggiornamento delle 9,30 di domenica 21 maggio

ponte di Stura

“La notte è trascorsa senza segnalazioni di criticità e richieste di supporto”: è quanto comunicano il presidente Alberto Cirio e l’assessore Marco Gabusi, in costante contatto con la Sala operativa della Protezione civile della Regione Piemonte.

Continua a piovere su tutto l’arco alpino occidentale, seppure non con forte intensità.

Il Po continua il suo incremento di piena ed ha superato poco fa il livello di guardia a Villafranca e Carignano. I livelli di alcuni torrenti (Varaita, Ghiandone) continuano ad essere poco sopra il livello di guardia, stabile l’Ellero poco sotto il livello di guardia. Nel pomeriggio è atteso il transito del colmo di piena sull’asta del Po alla sezione di Carignano e in serata a Torino Murazzi con valori al di sopra del livello di guardia. Il Tanaro a valle di Asti sarà in lieve incremento pur mantenendosi ben al di sotto del livello di guardia.

Il bollettino Arpa segnala che nelle ultime 12 ore sono state registrate precipitazioni cumulate di circa 50-70 mm sulle valli alpine Chisone e Po, sul resto delle zone alpine e pedemontane valori compresi tra 30 e 50 mm. Picchi di 133,8 mm a Colle Barant (Torino) con valori dovuto alla fusione della neve del giorno precedente, e 115,8 mm a Barge. Negli ultimi 4 giorni, sono stati registrati complessivamente tra 180 e 230 mm sulle medesime zone con massimi di 306,2 a Barge e 193,6 mm a Pradeboni. Quantitativi inferiori sulle zone alpine più interne e sulle pianure.

Nel frattempo, i centri operativi comunali (Coc) aperti sono diventati 90: 50 in provincia di Cuneo, 38 in provincia di Torino, più Casale Monferrato e Rocca d’Arazzo (Asti).
Sul territorio sono all’opera 1170 volontari, di cui 780 del Coordinamento regionale e 390 del Corpo Aib, che si occupano soprattutto del monitoraggio del territorio.

In Granda risultano chiuse le seguenti strade provinciali: Sp 47 Comune di Isasca al km 7, Sp 285 Comune di Peveragno, Ss 589 Comuni Saluzzo-Cardè-Barge, Sp 243 Comune di Morozzo, Sp 240 Comune di Busca, Sp 29 Comune di Cardè, Sp 207 Comune di Faule.

È tuttora in vigore l’allerta arancione per rischio idrogeologico e idraulico in Alta e Bassa Valsusa e nelle valli Chisone, Pellice, Stura, Orco, Lanzo, Sangone, Varaita, Maira, Po, Tanaro e nella pianura cuneese. Sul resto del territorio l’allerta è gialla (zone di Toce e Scrivia escluse).

Fino al pomeriggio di oggi sono attese precipitazioni forti o molto forti sulla fascia pedemontana di Torinese e Cuneese. Dal primo pomeriggio la circolazione depressionaria si sposterà gradualmente dalla Sicilia verso il mar Egeo, favorendo la risalita dei valori di pressione sul Piemonte e un miglioramento delle condizioni, con parziali schiarite e precipitazioni in generale esaurimento, ad eccezione di possibili rovesci sparsi.