Il San Biagio in Seconda Categoria, mister Revelli: “Più bello dello scorso anno”

Sulla prossima stagione: "Questa è stata intensa. Credo che mi prenderò un anno sabbatico, ma resterò in società"

L'allenatore del San Biagio Michele Revelli

Una festa grande, durata fino a tarda notte nonostante fosse mercoledì sera. Il San Biagio ha vinto la finalissima dei playoff di Terza Categoria, superando 2-1 il CB Sport Caramagna, e può festeggiare l’approdo (questa volta, in teoria, effettivo) in Seconda.

Tra gli artefici, anche e soprattutto mister Michele Revelli, che ha condotto i suoi alla seconda promozione di fila, dopo quella dello scorso anno, poi vanificata per scelta societaria e di gruppo.

Il tecnico biancorosso racconta così il suo stato d’animo, con voce roca a causa dei tanti festeggiamenti: “Non ho più l’età e si sente dalla voce (ride, nda). Scherzi a parte, è stato tutto bellissimo, anzi, forse anche migliore rispetto allo scorso anno. Questa stagione è stata lunga e intensa, abbiamo superato tanti imprevisti, raggiungendo una grande vittoria dopo dieci mesi di lavoro. Stare fermi per un mese non è stato facile, ma questo ripaga ogni sacrificio”.

Quindi, i ringraziamenti: “Ringrazio i ragazzi, che sono stati concentrati fino all’ultimo. La società per il lavoro svolto e i miei collaboratori, in particolare Andrea Tallone e Yuri Bogi, che sono stati presenti in queste settimane. Senza di loro non ce l’avrei fatta. E ora? Ho già parlato con la società, esprimendo la mia intenzione di prendermi un proverbiale anno sabbatico. Se si potrà, resterò comunque al San Biagio per dare una mano, ma sono davvero stremato ora”.

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