La provincia di Cuneo 4ª in Italia per consumo di suolo nel 2022

I dati del rapporto Snpa. In un anno sono “spariti” 178 ettari, più della provincia di Torino. Fossano “saluta” 6,6 ettari di superficie naturale

Suolo consumato

Il dato fa riflettere: in Piemonte, nel 2022, sono stati consumati 671 ettari di suolo, come se ogni giorno ci si fosse “giocata” una porzione di superficie naturale equivalente a 2,4 campi da calcio. In termini assoluti, il valore del 2022 proietta il Piemonte a livello nazionale al quinto posto per suolo consumato dopo Lombardia, Veneto, Puglia ed Emilia Romagna; ma in termini di aumento percentuale (0,36%) rispetto all’anno precedente, lo porta al primo posto in nord Italia, sopra la media nazionale dello 0,33%.

C’è di più: all’interno del Piemonte, infatti, è la provincia di Cuneo quella che ha fatto registrare, nell’anno passato, il maggior consumo di suolo: nel solo 2022 sono “spariti” 178,71 ettari, equivalenti a 124 campi da calcio. È una superficie superiore persino a quella della provincia di Torino (fermatasi a 167,89 ettari), la terza in Italia, nell’anno appena passato, dopo quelle delle province di Verona (296,28), Roma (235,71) e Milano (184,11).

Sono i numeri che ricaviamo dal rapporto annuale dell’Snpa (Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente), reso pubblico la scorsa settimana.

Articolo completo sulla "Fedeltà" di mercoledì 1 novembre