Non ce l’ha fatta. Il cuore di Andrea Cardone si è spento ieri pomeriggio (mercoledì 13 dicembre) al “Santa Croce” di Cuneo dove era stato ricoverato nella tarda serata di sabato 9 dicembre in seguito al tragico incidente in frazione San Biagio di Centallo.
Viaggiava sul lato del passeggero quando l’auto è uscita di strada, forse per il fondo viscido e la scarsa visibilità, schiantandosi contro un’abitazione. Fuori pericolo il conducente.
Andrea Cardone aveva solo 39 anni. La sua vita si divideva tra Nizza dove aveva costruito la sua nuova famiglia con la compagna e i due figli, Dante di tre anni e il piccolo Achille di appena quattro mesi e Trinità, suo paese di origine a cui era rimasto profondamente legato.
A Trinità tornava spesso dalla famiglia di origine, la mamma Nadia titolare del negozio di acconciature nel centro del paese e il papà Osvaldo titolare dello storico mobilificio Cardone alle porte di Trinità. E proprio nell’azienda di famiglia Andrea aveva fatto i primi passi nel mondo del lavoro prima di mettersi in proprio in Francia.
La comunità trinitese è sgomenta per l’improvvisa morte di Andrea.
Tantissime le dimostrazioni di affetto sui social: “Il tuo sorriso mi rimarrà nel cuore...”, “Da oggi in poi brillerà una stella in più. Si chiama Andrea”, “Un vulcano di allegria,il tuo sorriso rimarrà sempre nei nostri cuori! Aiuta la tua famiglia a sostenere questo dolore e continua a sorridere con gli altri angeli”, “Ciao Andrea ci siamo visti giovedì scorso abbiamo parlato e scherzato insieme allegramente… chi si immaginava una cosa così??? Buon viaggio Amico” e “Le condoglianze di un intero paese, come ha detto il sindaco! Un abbraccio a Nadia!” da Bruno Mellano.
Il sindaco Ernesta Zucco lo ricorda come “un ragazzo solare, socievole e rispettoso. Una vera disgrazia per la famiglia, i piccoli Dante e Achille a cui ci stringiamo con affetto in queste ore di grande dolore”.
Non è ancora stata resa nota la data del funerale.