L’Azione cattolica ora è una sola, per Fossano e Cuneo

Lo ha sancito l’assemblea degli associati sabato 17 febbraio a Centallo, con delegati di entrambi i territori. Il nuovo Consiglio diocesano si riunisce giovedì 29 febbraio per l’elezione della Presidenza

Azione Cattolica Assemblea Diocesana

È stata un’assemblea molto particolare quella vissuta sabato dall’Azione cattolica al Cinema lux di Centallo, un’assemblea storica, che ha sancito l’unificazione tra le associazioni di Cuneo e di Fossano, risalenti entrambe alla fine del 1800 (1895 quella di Cuneo e 1896 quella di Fossano).

“Oggi facciamo una cosa grande - ha detto Michele Abrate, presidente uscente dell’Ac di Fossano - che ha presieduto l’assemblea insieme al presidente uscente dell’Ac di Cuneo Luciano Fantino -: mettiamo insieme 277 anni di storia. Le nostre due associazioni hanno superato due guerre mondiali, hanno affrontato sfide importanti. Anche noi oggi decidiamo un passaggio significativo e dobbiamo farlo con fiducia: l’unificazione ci porterà ad affrontare nuovi percorsi e possiamo dire che…’cose nuove fioriscono già’ - ha concluso citando il “Canto dell’amore”.

Nel documento su cui l’assemblea è stata chiamata a confrontarsi è scritto: “Arriviamo da storie lunghe, belle e ricche di contenuti e passioni. Le tradizioni consolidate sono da curare e proseguire, anzi potranno essere ampliate e migliorate, condividendo i cammini con le nuove persone che si incontreranno”.

L’unificazione tra le due associazioni è un atto conseguente all’unificazione delle due diocesi; il cammino per la fusione, seguito con grande attenzione e collaborazione dall’Ac nazionale, ha fatto da apri-pista per altre associazioni che stanno ora sperimentando analogo percorso. “Il cammino di unificazione è uno strumento che aiuta a fare unione - ha detto sabato il vicepresidente nazionale dell’Ac Michele Tridente -, in questo modo l’Ac attua il fine apostolico che gli è proprio”.

Il vescovo mons. Piero Del Bosco (presenti anche il vicario Don Flavio Luciano, il parroco di Centallo don Andrea Ciartano e gli assistenti di Ac) si è congratulato per il clima positivo e di amicizia presente tra i delegati. “È questo il clima che dobbiamo portare nella Chiesa di Cuneo e Fossano”.

È poi seguita la consegna, da parte del vescovo, del mandato ai presidenti parrocchiali per il prossimo triennio: molti i giovani, accolti con un tifo da stadio da parte dei loro coetanei.

La presenza numerosa di giovani è un importante valore aggiunto dell’Ac fossanese, che non mancherà di contaminare la neonata associazione; un valore che deve molto alla casa alpina di Acceglio, laboratorio di idee, di esperienze, di percorsi personali e di gruppo, di amicizie… Un valore inestimabile, tutelato nel corso di questo passaggio perché possa continuare a portare frutti.

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