Al sindaco Davide Sordella non sono piaciute le sollecitazioni a “fare di più” per riaprire la tangenziale che gli sono state rivolte dalla consigliera 5 Stelle Ilaria Riccardi. E ha replicato in una nota - trasmessa al nostro giornale - nella quale ha ricordato tutti gli interventi compiuti dall’Amministrazione comunale dal crollo del cavalcavia, il 18 aprile, sino ad oggi. Soprattutto, ha respinto la proposta di Riccardi di “mettere Anas con le spalle al muro” ordinandole di sgomberare le macerie dal parcheggio del cimitero e spingendo a livello istituzionale perché le vengano sottratti i controlli, da assegnare ad un ente terzo. Perché - dice - il primo intervento non si può fare, dal momento che l’area è sotto sequestro della Procura. E il secondo non è nelle possibilità del Comune. “Abbiamo scritto ad Anas con la Consulta delle Attività produttive e interrogato il ministro Delrio tramite i deputati Pd Taricco, Gribaudo e Carloni - conclude Sordella -. Non c’è livello istituzionale maggiore a cui si poteva arrivare e sono iniziative ben più utili della ricerca di visibilità personale. In questo momento è più importante che la città e le sue varie anime rimangano unite, soprattutto nei confronti di Anas, e non si prestino a polemiche strumentali”.
Articolo completo su "La Fedeltà" di mercoledì 8 novembre