Il nuovo volto (rosso) della stazione

Completato il restyling dell'esterno dell'edificio, destinato ad accogliere un Posto operativo della Polfer

La stazione ferroviaria di Fossano dopo il recente restauro

Volto nuovo per la "vecchia" stazione ferroviaria di Fossano, al cui interno si trovavano biglietteria e sala d'aspetto poi trasferiti nel vicino Movicentro. Un volto nuovo che è, anche, un ritorno all'antico. La struttura, dopo la rimozione dei ponteggi che a lungo ne hanno celato l'aspetto, si presenta con un bell'intonaco rosso in alto e grigio alla base: ed è, il rosso, il colore che si poteva ammirare sulla facciata dell'edificio alcuni decenni fa.
Rete ferroviaria italiana ha concluso il restyling sull'esterno dell'edificio. In seguito si interverrà all'interno, oltre che lungo i binari, per la definitiva rimozione delle barriere architettoniche e il ripristino delle pensiline. I locali della struttura da tempo inutilizzati accoglieranno un Posto operativo della Polfer e forse un presidio dei Carabinieri forestali; probabilmente saranno ricavati spazi anche per la sezione fossanese dell'Associazione nazionale Carabinieri e per l'allestimento di una sala-riunioni per i sodalizi che operano sempre nella città degli Acaja.
Polfer, Forestali e Associazione nazionale Carabinieri saranno una risposta - decisamente convincente - alla richiesta di maggiore sicurezza per la stazione e l'area circostante.
Tutti i dettagli su "la Fedeltà" di domani (mercoledì 17 luglio), dove troverete anche un'immagine molto antica della stazione, grazie all'Archivio storico di Fossano.