Il conto alla rovescia si è quasi concluso. Domenica 19 gennaio Bene Vagienna ospiterà la fiera dedicata alla patrona, la beata Paola Gambara Costa, la cui vita, intanto, sarà raccontata attraverso una rievocazione storica che si svolgerà per la gran parte nel fossato del castello. È probabilmente la più nota fra le manifestazioni che vengono organizzate nella città augustea.
Gli eventi collaterali
Nell’attesa di domenica vengono proposti degli “eventi collaterali”. In regia sempre l’associazione Artigiani e commercianti benesi, che insieme con enti e altre associazioni ha steso il programma delle iniziative organizzate in ricordo della patrona.
Alla serata dedicata alla bagna caoda dello scorso 11 gennaio seguono un appuntamento al teatro parrocchiale - alle 21 di venerdì 17 gennaio, con la “Banda brusca” che proporrà la commedia “Ogni lasciata è persa”, in piemontese - e un altro appuntamento a tavola - alle 20 di sabato 18 gennaio, al castello dove inoltre saranno premiati “personaggi meritevoli del nostro territorio” e infine saranno proposti “Giochi pirotecnici”. Chi vuole partecipare alla serata del 18 deve prenotarsi entro mercoledì 15 gennaio, telefonando al 335.6058351 o allo 0172.654116.
Un altro “evento collaterale” sarà l’appuntamento conclusivo del lungo programma steso dagli organizzatori. È fissato alle 19,30 di sabato 25 gennaio, quando al castello si potrà cenare con piatti dedicati al porro di Cervere. Sarà coinvolta la Pro loco di questo comune; anche in questo caso è obbligatoria la prenotazione, da effettuare entro lunedì 20 dicembre al 335.6058351 o allo 0172.654116.
La giornata di domenica
Il giorno più intenso è ovviamente quello del 19 gennaio, quando la città ospiterà, nel centro storico per tutta la giornata, un’ampia fiera, anche con prodotti agricoli e artigianali.
La rievocazione storica - ambientata nel XV e XVI secolo e generalmente seguita da un pubblico molto folto - si svolgerà quasi del tutto nel fossato del castello, dove giungeranno i figuranti dopo aver sfilato per le vie del centro a partire dalle 14,30. Saranno messi in scena i momenti più importanti della vita di Paola Gambara, giunta giovanissima dal Bresciano a Bene Vagienna come sposa del signore del luogo, il conte Ludovico Antonio Costa. Donna di grande fede, si distinse nelle opere di carità a favore dei poveri; la tradizione le attribuisce dei miracoli, il più famoso dei quali è la conversione di pane in rose, che la futura patrona avrebbe compiuto per nascondere al marito, inizialmente ostile, la sua generosità verso gli affamati.
Sempre domenica, saranno proposti spettacoli di falconeria e si esibirà la banda musicale; dalle 12,30 alle 14,30 sarà possibile pranzare al castello, mentre a chiudere la giornata sarà la premiazione, in piazza Botero, del concorso “Una rosa per la beata Paola”, i cui partecipanti si sono impegnati per far fiorire una rosa nonostante la stagione fredda.