DIARIO GMG – Seicento giovani di Cuneo-Fossano alla Gmg di Lisbona

Lunedì sera da Cuneo è partito il primo gruppo per la settimana di gemellaggio a Coimbra; gli altri si muoveranno il 29 luglio, insieme al vescovo

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Palazzetto dello Sport a Cuneo: don Flavio Luciano, vicario per la Patorlae, saluta i giovani in partenza per la Gmg

Si incontrano finalmente, dopo quattro anni, il Papa e i giovani: per rivivere quell’energia che, nelle varie Giornate mondiali della gioventù, ha attraversato fin dagli anni Ottanta i confini geografici e non solo.

Lunedì sera 24 luglio sono partiti da Cuneo i primi 400 giovani della diocesi di Cuneo-Fossano. Comprendono circa i due terzi degli iscritti. La meta è Coimbra, dove vivranno una settimana di gemellaggio fino al 31 luglio quando partiranno alla volta di Lisbona per entrare nel vivo della Gmg. Gli appuntamenti centrali nella capitale lusitana, infatti, sono preceduti dai consueti “Giorni nelle diocesi”, i gemellaggi con le comunità locali dell’intero Portogallo.

All’andata, la comitiva fa tappa a Lourdes, sia per spezzare la lunghezza del viaggio (sono circa 1.900 km), sia per vivere un primo momento di spiritualità in uno dei santuari mariani più importanti d’Europa. “Durante il gemellaggio gran parte di loro sarà ospite in famiglie che abitano nelle cittadine nei dintorni di Coimbra, dove ci saranno varie occasioni di incontro, condivisione e preghiera sia a livello familiare che diocesano” spiegano don Mattia Dutto e don Paolo Revello, incaricati della Pastorale giovanile di Cuneo-Fossano.

Il secondo gruppo (altri 200 giovani, tra cui molti delle parrocchie di Fossano città e Centallo) partirà da Cuneo nella mattinata di sabato 29 luglio e, dopo una notte a Lourdes, raggiungerà direttamente Lisbona per vivere le giornate centrali dal 1° al 6 agosto. Con questa seconda comitiva viaggerà anche il vescovo Piero Delbosco, alla sua prima Gmg.

Nelle settimane scorse si è conclusa la distribuzione del kit degli italiani che comprende la bandiera, il telo blu dai mille usi, il cappellino, la radio, la torcia, la croce, il libretto, la sim; insieme al kit delle quattro diocesi della provincia con zainetto, powerbank per la ricarica di cellulari, la maglietta arancione con la scritta “Alzati… ‘nduma!”.

“L’età media dei partecipanti è 20-25 anni - dicono don Mattia e don Paolo -. Si tratta di giovani che, a motivo delle chiusure provocate dal Covid, hanno particolarmente sofferto questo lungo ‘lockdown’ di relazioni, e che partecipano per la prima volta ad un grande evento”. Con loro ci saranno anche 13 sacerdoti: tra i fossanesi, oltre al già citato don Mattia, anche fra’ Flavio de Pina del Convento dei Cappuccini e il diacono Alberto Costamagna.

Il nutrito gruppo di italiani (sono circa 60 mila) sarà alloggiato a circa 7-8 km dal centro della città lusitana, in posizione tale da poter partecipare agevolmente agli appuntamenti della Gmg. Che culmineranno nella veglia di preghiera di sabato 5 agosto, alle 20.45, nel “Parque Tejo”, con papa Francesco, e nella messa di domenica 6, alle 9, seguita dall’Angelus.

La Gmg si potrà seguire anche in diretta TV, radio e sui social media (tutte le notizie sul sito web www.lisboa2023.org). I messaggi di Papa Francesco non sono solo per i giovani riuniti a Lisbona, ma per tutti. Pertanto, se non si può partecipare per vari motivi, i giovani sono invitati a costituire dei “gruppi di ascolto” con gli amici. Magari in parrocchia.

In ogni caso restate sintonizzati sul sito e i social de La Fedeltà per seguire gli eventi della Gmg con aggiornamenti costanti (grazie alla disponibilità di Anna, Giulia e Chiara).