È di Cantù il più bravo nella battuta al coltello di Trinità

La decima edizione presentata con successo da Dario Perucca

Da dieci anni una tappa obbligatoria della Fiera dij pocio e dij bigat è il Campionato di battuta al coltello presentato, come sempre, dal suo ideatore Dario Perucca affiancato per il quarto anno, da Renata Cantamessa, giornalista e divulgatrice agroalimentare.

16 i macellai in gara arrivati da tutta Italia che si sono sfidati fino all’ultimo taglio e impiattamento giudicati rigorosamente da due giurie: una per la sezione velocità e destrezza e una per il gusto e l’impiattamento versione gastronomia e impiattamento versione ristorante.

Il vincitore assoluto della 10ª edizione del Campionato di battuta al coltello è un giovane macellaio, Tommaso Molteni della Premiata macelleria Marzani che arriva da Cantù in provincia di Como.

A lui l’ambito premio: un coltello della coltelleria Collini di Bra registrato col marchio “Il Trinità” che andrà come un trofeo nella sua macelleria. Perché Tommaso Molteni è il macellaio ad aver raggiunto la miglior media in tutte le gare di velocità. Per lui questo non è stato però l’unico premio, infatti si è piazzato anche al terzo posto nella gara di velocità con un coltello a una mano; gara vinta dal simpaticissimo Giuliano Costa che arriva da Vicenza.

Il primo premio nella gara di velocità con un coltello a due mani è andato a Antonio Chetta di Monastero Vasco mentre il premio per il piatto più bello versione gastronomia è stato assegnato allo chef Flavio Targa di Grugliasco che si è piazzato primo anche nella gara per il piatto più buono.