Nel periodo di Avvento, la Caritas diocesana Cuneo-Fossano si fa portavoce di una significativa emergenza che sta mettendo alla prova il tessuto sociale: il diritto alla cura per tutti. Attraverso l’impegno costante nell'ascolto e nell'accompagnamento di persone e famiglie più fragili, Caritas viene a contatto con nuove emergenti criticità che rischiano di limitare uno dei diritti fondamentali come quello della salute. In tempi recenti, la forbice delle diseguaglianze, ad iniziare dal diritto alla salute, si è rapidamente allargata. Lunghe liste d'attesa rallentano la prevenzione e promozione della salute, mentre l'accesso alle terapie diventa difficoltoso per coloro che non dispongono dei fondi necessari per visite specialistiche, accertamenti diagnostici improrogabili, cure urgenti.
Caritas richiama l'attenzione verso le categorie più vulnerabili delle comunità con le quali è a contatto: anziani soli con pensioni minime, nuclei monoreddito, lavoratori precari con familiari malati, persone con patologie prive di reti sociali o familiari, bambini provenienti da famiglie svantaggiate che necessitano di cure, occhiali, cure dentistiche...
Avvento, tempo di solidarietà
La Caritas diocesana di Cuneo-Fossano ha deciso di dedicare l’Avvento di fraternità proprio a questa nuova emergenza.
Le offerte raccolte saranno destinate a un fondo specifico destinato a contribuire a sostenere le spese sanitarie di coloro che si trovano in situazioni di particolare vulnerabilità dal punto di vista sociale ed economico. L’assegnazione dei fondi sarà attentamente valutata da una commissione Caritas garantendo così una risposta mirata alle esigenze più pressanti.
Con la campagna “Cara Salute” la Caritas diocesana invita la comunità a prestare attenzione a queste problematiche e a condividere con una donazione solidale.
Le offerte possono essere raccolte nelle parrocchie; versate tramite bonifico bancario a “Fondazione Opere Diocesane Cuneesi” IBAN IT 96 N030 6910 2001 0000 0075 579 con la causale “Avvento di solidarietà 2023”; inviate attraverso Satispay, dal sito della Caritas diocesana.