Urbano Cairo, fossanese per un giorno, si racconta (Fotogallery)

Partecipato incontro con i ragazzi dell’Ancina e poi l’omaggio in Comune, in attesa del Giro

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I sogni, ma anche un briciolo di fortuna. La perseveranza, la determinazione e la capacità di non fermarsi di fronte alle difficoltà e di ripartire sempre. Sono alcune delle parole chiave e degli ingredienti della storia di Urbano Cairo, patron di Rcs, ma anche del Toro, imprenditore, editore, uomo d’affari, che a meno di un mese dalla tappa fossanese del Giro d’Italia ha vissuto una giornata all’ombra delle quattro torri, raccontandosi in modo generoso con grande verve comunicativa. La giornata fossanese culminata nella Sala Rossa del Comune dove è stato accolto dal primo cittadino Tallone e dal Comitato di Tappa per un omaggio e l’iconica firma sulla maglia rosa, è iniziata con la partecipazione come ospite speciale all’assemblea di Istituto del Liceo Ancina di Fossano che si è tenuta alla sala Brut e Bon.
Ed è proprio con i giovani studenti che Cairo ha raccontato la sua storia imprenditoriale e di uomo, del suo percorso scolastico, dell’Università e della sua intraprendenza che lo ha portato a lavorare a fianco di Berlusconi per anni, per poi “mettersi in proprio” con l’agenzia pubblicitaria, e ancora con l’acquisto di La 7 e poi il Toro, Rcs…
Ha risposto alle domande del moderatore della giornata, Samuele Toti, colui che gli “ha fatto la corte per settimane” per invitarlo all’assemblea e a quelle degli studenti. Chiudendo ha fatto lui una domanda alla platea, chiedendo ai giovani cosa si sarebbero portati a casa da quell’incontro. Una parola su tutte: passione.
La stessa che ha trasmesso anche nell’intervento in Municipio quando ha nuovamente sottolineato la necessità di sognare in grande e lavorare sodo per raggiungere i propri obiettivi.
“È la prima volta che vengo a Fossano ma è come se la conoscessi da sempre – ha detto –. Un’amica fossanese, Luciana Ricca, che conobbi ai tempi del Drive In ne parlava spesso”. Ha poi ricordato il compianto Alberto Balocco, conosciuto proprio per via del Giro d’Italia.
Intanto il programma degli eventi “aspettando il Giro” prosegue tra sport, ospiti e spettacolo.

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